
Protagonista indiscussa di questa edizione, Moné Hattori torna sul palco di Palermo Classica dopo lo straordinario successo ottenuto pochi giorni fa nel concerto cameristico, dove ha incantato il pubblico con virtuosismo e profondità interpretativa. Oggi la giovane stella del violino, considerata in Giappone la numero uno della sua generazione e tra le più promettenti al mondo, affronta il Concerto per violino n. 1 di Tchaikovsky, pagina di passione e lirismo, da sempre banco di prova per i più grandi interpreti.
Accanto a lei la Palermo Classica Symphony Orchestra, guidata da Roberto Beltran-Zavala, darà vita a un altro colosso della storia della musica: la Sinfonia n. 9 in mi minore “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák. Capolavoro assoluto del sinfonismo romantico, scritto durante il soggiorno americano del compositore, è una partitura che unisce tradizione europea e suggestioni americane, unendo forza epica, malinconia e un respiro universale che ne hanno fatto una delle sinfonie più amate di sempre.
Un appuntamento che intreccia due capisaldi del repertorio con il carisma di una protagonista internazionale e la forza di un’orchestra sinfonica, promettendo emozioni in un equilibrio di intensità e bellezza
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