Turismo, cultura e attività produttive, al centro di un progetto che vede insieme otto comuni siciliani, con altrettanti festival che, da metà luglio a fine agosto, dialogheranno attraverso le loro rassegne musicali. Il tutto sarà possibile grazie al patrocinio della Regione Siciliana.
I comuni coinvolti sono: Castelbuono, con Castelbuono Jazz Festival che quest’anno giunge alla sua 28esima edizione; Marineo con il Festival delle Musiche terza edizione; Terrasini, con il festival dedicato alla musica d’autore del Novecento; Palermo e nello specifico la borgata marinara di Mondello, con la rassegna Dal tramonto all’Alba, il comune di Giuliana con il suo Giuliana jazz festival, Salaparuta con la rassegna dedicata a Nick La Rocca, Castellammare del Golfo con il Nettuno Festival ed il prestigioso premio Ezio Zefferi ed infine Campofelice di Roccella con il festival dedicato alla figura di Joe Amoruso. Il progetto è stato presentato presso il Mangia's Himera Resort a Campofelice di Roccella.
«Contiamo di giungere il prossimo anno a toccare la soglia dei quindici comuni - spiega Angelo Butera, l’ideatore e direttore artistico dei festival inseriti nel circuito - perché la Sicilia ha tanto da offrire. I visitatori si recano nei diversi comuni coinvolti non soltanto per ascoltare della buona musica, ma anche per scoprire le bellezze architettoniche e paesaggistiche dei luoghi e per assaporare il piacere del buon cibo. E’ bello pensare che questi comuni, attraverso anche il coinvolgimento di un tour operator prestigioso come il gruppo Mangia’s, possano fare rete tra loro per offrire ai turisti, ed anche ai siciliani, un’offerta culturale variegata».
«L'idea è eccezionale. Mettere in rete i festival è una delle ipotesi per fare sistema - specifica Vincenzo Montanelli, direttore organizzativo della rassegna Palermo Festival del Golfo di Mondello -. Il turista non è solo chi viene dall’estero, ma è anche lo stesso abitante dei comuni limitrofi. La musica qui fa da traino per il rilancio dei territori. A Mondello questo avviene per rilanciare la borgata marinara che molto spesso viene identificata come luogo di turismo di massa. Il tema, invece, deve essere quello della fauna, della spiaggia, dei fondali marini e della preservazione della costa. Mondello, come mi piace sempre ricordare, viene rappresentata nel mondo dell’arte grazie ai suo stabilimento liberty, che rappresenta una carta d’identità per il golfo. Ecco perché abbiamo voluto fortemente la pedonalizzazione e abbiamo pensato a degli eventi adeguati».
«Anche questa iniziativa si inquadra nel panorama di iniziative dell'estate marinese - spiega il sindaco di Marineo, Francesco Ridaudo - il Festival delle Musiche di Marineo, nello specifico, apre la stagione musicale e culturale estiva nel nostro comune, offrendo ai visitatori l’opportunità di conoscere il nostro paese attraverso la musica di qualità».
Abbiamo potuto constatare durante le scorse edizioni che molti turisti arrivano per ascoltare buona musica e dopo restano per apprezzare anche l’ottima cucina dei nostri ristoranti.
«La comunità di Castelbuono ha investito da sempre sulla cultura: tra musica, teatro, sport e iniziative che valorizzano il nostro paese - ha proseguito il sindaco di Castelbuono, Mario Cicero - abbiamo tre musei, diverse rassegne culturali e, sempre di più, ci convinciamo che investire sulla cultura premi. Perché il turista, ma anche gli stessi residenti, cercano proprio questo. A Castelbuono abbiamo una grande affluenza di turisti che spesso, la sera, giungono da noi per cenare ed assistere ai concerti. Arrivano da Cefalù ma da tutte le Madonie proprio perché sanno che qui organizziamo diverse iniziative tutte di qualità. L'invito che rivolgo all’assessore al Turismo Elvira Amata ed a tutti i deputati dell’Assemblea Regionale è quello di investire sul turismo di pregio e sulla cultura. Se poi valorizziamo - specifica - anche i boschi, le montagne e tutto quello che offre il territorio, compreso il patrimonio monumentale, questo sarà un mix che il turista apprezzerà sempre di più”. Proprio a Castelbuono Jazz Festival ormai da anni il concerto di apertura si svolge all’interno del bosco ed è dedicato all’ambiente».
«È un piacere partecipare a queste iniziative estive - ha detto il sindaco di Terrasini, Giosuè Maniaci - siamo lieti di far parte di questo circuito, che darà grande impulso al turismo. Terrasini è conosciuta per il suo mare splendido e per il suo centro storico con la sua elegante piazzetta. La nostra specialità è l’accoglienza che è sempre eccellente. Dai nostri ristoranti stellati alla piccola pizzeria ovunque è un piacere fermarsi a cenare».
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