
Un altro progetto di avvicinamento al grande concerto “MY Voice for You – Eco di cuori liberi – l’11 maggio al Politeama Garibaldi – che vedrà protagonista un coro internazionale di duecento elementi, in arrivo da diverse regioni d’Italia e dal Portogallo, per dire no ad ogni tipo di sopraffazione e alla violenza sulle donne. Un progetto attorno al quale si sta stringendo un vero e proprio movimento costruttivo a cui stanno aderendo associazioni, istituzioni, ONG, Università, Accademie, scuole, artisti.
Sabato e domenica (5 e 6 aprile) è stato infatti organizzato il torneo My Voice for You, al Circolo del Tennis Palermo: il presidente Giorgio Lo Cascio ha sposato il progetto mettendo a disposizione spazi e organizzazione. Ai vincitori del torneo andranno i biglietti per il concerto al Politeama. E sempre sabato (5 aprile) alle 18 a Palazzo del Poeta, in via Seminario Albanese, a chiusura della collettiva curata da Josephine Bonì - Artists per MyVoiceForYou - saranno annunciate le sei opere che sono state più votate tramite un contest on line e saranno esposte nel foyer del Teatro l’11 maggio.
Il progetto del concerto MY Voice for You-Eco di cuori liberi è nato da quattro amiche, la maestra di coro Monica Faja, e le coriste Lydia Giannitrapani, Rosaria Segreto e Rossella Bonomo, che si sono chieste se c’era un modo per agire in nome e per conto di tutte le donne. Cantare insieme è la più facile espressione solidale: così è nata l’idea di un concerto per sostenere la giovane Elena Yaqubee, cantautrice, narratrice e attivista afghana che vuole studiare musica in Germania, dopo essere scappata dal suo Paese, e aver attraversato Iran, Turchia, Grecia, per arrivare in Europa.
Al progetto stanno collaborando Medici senza frontiere, Zonta Club Palermo Zyz, UniCredit-Il Mio Dono, Inner Wheel, Ande Palermo, Udi, Donne di Benin City, Consulta della pace, Consulta delle Culture, Amnesty International. Patrocinio di numerose istituzioni, tra cui Comune di Palermo, Città Metropolitana di Palermo, Consigliera di Parità Regionale Sicilia, Università degli Studi di Palermo e Conservatorio di musica Alessandro Scarlatti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia