
In quanti credono all'astrologia? E quanti veramente? Indipendentemente da come la pensiate di sicuro tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo letto l'oroscopo, e tutti per lo stesso motivo... l'amore! Dopo quattro stagioni di repliche, oltre 28.000 spettatori e sold out nei teatri di tutta Italia, arriva per la prima volta in Sicilia Io Vergine, tu Pesci?, lo spettacolo di e con Giuseppe Sorgi – autore, regista, attore e scrittore palermitano, nonché curatore dell’oroscopo de Il Venerdì di Repubblica – tratto dall'omonimo libro pubblicato nel 2016 dalla casa editrice Salani, giunto alla decima ristampa, e divenuto anche un piccolo fenomeno social (con oltre 76mila follower su Facebook e 30mila su Instagram).
Se avete voglia di ridere di voi stessi, dei vostri amici e conoscenti Io Vergine, tu Pesci? è lo spettacolo che fa per voi. Con l'ironia garbata che lo contraddistingue, Giuseppe Sorgi offre al pubblico uno show esilarante, ma diverso da quanto visto fin'ora, che mette insieme le suggestioni dell'astrologia con la profondità del mito e una comicità senza pari. Io Vergine, tu Pesci? è uno spettacolo che parla d’amore senza buonismi ma che, anzi, punta i riflettori sul peggio di ogni segno zodiacale, sfatando miti, luoghi comuni e nefaste scelte sentimentali.Il gioco si fa piccante e poco romantico... ma molto, molto divertente, tranne che per permalosi e casi di sindrome da crocerossina. Con Io Vergine, tu Pesci? Sorgi porta in scena i dodici segni zodiacali come dodici tipi umani, o dodici maschere, attingendo a piene mani dalla mitologia e dall’astrologia in ambito psicologico, che non è una novità - inizia con Jung e prosegue fino ai giorni nostri, per una strada tempestata di scetticismi e puzze al naso -, traslando tutto dentro una confezione teatrale comica, ed è questa la novità.
Alla domanda su quali siano i riferimenti di questo «astrocomico» esperimento, Sorgi risponde: «Miss Marple!». La zietta frutto del genio di Agatha Christie, che valuta la nostra specie secondo tipi umani, osservando gli sconosciuti e trovando in loro quei punti di somiglianza con quanti conosce personalmente, ha ispirato Giuseppe Sorgi che, seguendo la stessa logica, segno dopo segno mette in scena una guida pratica per affrontare e conoscere chi ci fa tanto palpitare il cuore o chi il cuore ce lo intossica.
Io Vergine, tu Pesci? è sì un esperimento folle... ma tremendamente divertente. A distanza di 12 anni dalla sua ultima esibizione sull'Isola, Giuseppe Sorgi torna in Sicilia per due date, venerdì 21 marzo al Teatro Ambasciatori di Catania e sabato 22 al Teatro Golden di Palermo (prevendite già attive su https://www.vivaticket.com/it). Giuseppe Sorgi autore, regista e attore teatrale, è nato a Palermo e vive a Roma. Ha mosso i primi passi a teatro con il regista Pippo Spicuzza, maestro del non-sense prematuramente scomparso. Per molti anni è stato autore dei testi e capocomico de Il Gruppetto, formazione che ha partecipato nella prima metà degli Anni 2000 alle più importanti trasmissioni televisive Mediaset e Rai dedicate alla comicità.
Autore di diversi spettacoli di successo, tra cui Aprite quella porta, Un problema alla volta e il fortunatissimo Serata Omicidio , ha pubblicato Io Vergine, tu Pesci? (Salani, 2016) e Segni particolari (Tlon, 2020), da cui è tratto lo spettacolo …E tu, che Mito sei?, Da quest'anno firma l'oroscopo ironico de Il Venerdì di Repubblica. Lo scorso 4 febbraio è uscito per i tipi di Salani Mariano di Gesù al Princess Hotel di Edimburgo, il suo primo giallo comico che presenterà domenica 23 marzo alla Feltrinelli di Palermo.
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