Oggi, venerdì 7 marzo, alle 18, si inaugura presso la hall del nuovo polo oncologico (Padiglione 24) dell'Arnas Civico di Palermo la mostra intitolata «Da Donna a Donna», in occasione della Giornata Internazionale della Donna. L'evento è promosso dal Rotary Club Palermo Est, in collaborazione con Settimane delle Culture, Faps e l'Associazione Volo.
Curata da Anna Maria Ruta, la mostra rende omaggio alla femminilità nelle sue molteplici sfaccettature attraverso le opere pittoriche di Maria Felice Vadalà ed Enzo Tomasello. L'esperienza espositiva è arricchita da un percorso sinestetico che unisce la musica del violino di Nicole Insalaco e la poesia interpretata dalla voce narrante di Stefania Blandeburgo.
Il progetto Moma - «Malati Oncologici Mobilitano Arte», promosso dal Rotary Club Palermo Est dal 2019, rappresenta un concreto esempio di umanizzazione delle cure e de-ospedalizzazione, basato sulle più recenti ricerche in psicologia clinica. Come sottolineano Fabio Tulone, Presidente del Rotary Club Palermo Est, e Pico Marchesa, Direttore del Dipartimento di Oncologia dell'Arnas Civico, la trasformazione della hall del padiglione 24 in uno spazio espositivo contribuisce a creare un ambiente più accogliente e stimolante, in grado di alleviare la sofferenza psicologica dei pazienti oncologici, migliorando il loro benessere durante il ricovero.
Walter Messina, Direttore Generale dell'Arnas Civico Di Cristina Benfratelli, evidenzia come questa iniziativa, in concomitanza con la Giornata della Donna, rappresenti un'importante occasione per promuovere il valore dell'arte e della cultura nell'umanizzazione delle cure. «L'iniziativa, inoltre, richiama l'attenzione sulla necessità di un cambiamento collettivo, orientato a combattere la violenza di genere e a diffondere messaggi universali. L'arte è uno strumento potente di sensibilizzazione sociale, contribuendo all'evoluzione culturale del nostro Paese», afferma Messina.
Un evento imperdibile, che celebra la forza della donna attraverso l'arte, rendendo la bellezza un mezzo di cura e speranza.
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