Palermo

Giovedì 21 Novembre 2024

L'Amore non sceglie, il libro di Laura Ephrikian per aiutare le popolazioni dell'Africa

Laura Eprikian con Tommaso Di Gesaro e Nicola Macaione

L’amore travolge, inonda, scuote, sbaraglia, coinvolge. L’Amore non sceglie. La nota attrice di cinema e teatro e scrittrice, prima moglie di Gianni Morandi, Laura Ephrikian, ha presentato il suo ultimo libro, edito da Spazio Cultura, all’istituto dei ciechi Florio-Salamone di Palermo. L’opera racconta la storia di Clemen, donna dalle mille sfaccettature, raffinata, dal cuore nobile ma tormentato. Una pianista che nella musica trova ispirazione e conforto. Una ragazza, poi donna, che deve fare i conti con dolori improvvisi e tanto grandi, come la morte dei suoi genitori in un incidente aereo, il matrimonio con Pietro, finito male e la continua insoddisfazione che la spinge a fuggire dai nuovi amori. Il libro ripercorre l’amicizia con Emma e Leonardo, l’incidente stradale con quest’ultimo e la perdita della memoria, la conoscenza di un uomo, Paolo, che sparisce nel nulla, senza una spiegazione. Per risollevarla e vederla di nuovo sorridere, l’amica Emma le propone un viaggio in Africa. Quel viaggio cambia i propositi, il modo di vedere e affrontare la vita, cambia i desideri e gli obiettivi, perché dell’Africa, Clemen, non scopre solo il lusso dei grande resort, che accolgono i turisti, ma anche le bidonville nelle periferie dove miseria e fame regnano sovrane. «Mi trovavo in una parte di mondo tra bellezze esagerate e povertà atroce – scrive Laura Ephrikian – e mi chiedevo che merito io avessi per avere così tanto e che colpa avessero loro per non avere nulla». Quella terra lontana dal mondo in cui Clemen era nata e cresciuta, giorno dopo giorno, la sente sempre più casa sua. Per la popolazione del Kenya, è diventata Mama Clemen, perché aiuta i bambini a crescere sani e le famiglie a migliorare le condizioni della loro casa. Alla domanda «Quanto c’è di Laura Ephrikian nella protagonista del suo romanzo?», l’autrice risponde: «Clemen è la donna che fa quelle cose che io vorrei fare». Laura Ephrikian, in realtà, è missionaria laica da trent’anni in Africa e, dopo aver costruito numerosi pozzi, ora vuole dare a quelle popolazioni, dimenticate da tutti, una scuola per dare una speranza ai bambini del luogo. Come spiega l’editore Nicola Macaione, infatti, «il ricavato della vendita del libro servirà a raccogliere i fondi per la costruzione della struttura. Tutti possono aderire al progetto, acquistando il libro, o facendo una donazione all’iban IT64M0832784811000000001193 Intestato Laura Ephrikian con causale: donazione aiuto per l’Africa». «Ringrazio Laura Ephrikian per aver condiviso con noi la sua arte e la sua testimonianza – commenta il presidente dell’istituto dei ciechi, Tommaso Di Gesaro – da tempo organizziamo attività culturali all’interno del nostro istituto che abbiamo deciso di aprire alla città».

leggi l'articolo completo