Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, al via la settimana del design

Ha preso il via a Palermo iDesign, la design week fondata e diretta da Daniela Brignone, giunta alla sua dodicesima edizione e in corso fino al prossimo 6 ottobre in diversi luoghi del capoluogo siciliano.

Molti gli ospiti di iDesign 2024, fra designer di fama nazionale e internazionale, giovani e affermati designer siciliani, aziende di settore e istituzioni pubbliche e private, per un programma che, per dieci giorni, si articolerà fra mostre, inaugurazioni di nuovi spazi, incontri culturali e approfondimenti.

Il tema di quest’anno, «andar per mondi», apre all’idea del viaggio, inteso in senso fisico, mentale e spirituale. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.
La manifestazione, in collaborazione con l’assessorato regionale dei Beni Culturali, patrocinata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, da quest’anno è inserita nel calendario delle manifestazioni di grande richiamo turistico dell’assessorato al Turismo della Regione Siciliana.

Venerdì 27 settembre, alle 12, al Convitto nazionale Giovanni Falcone, in piazza Sett’Angeli 3, nell’ambito della cerimonia di avvio del nuovo anno scolastico, è stata inaugurata «Tutte le piante del mondo», installazione promossa dall’Accademia di Belle Arti di Palermo in collaborazione con il Convitto, che nasce dall’esame di esemplari botanici all’indomani della loro migrazione: la pianta conserva delle caratteristiche originarie ma muta, si adatta e cresce in contesti spesso radicalmente diversi da quelli di partenza. Il punto di partenza è una sfera che idealmente ripropone nei suoi livelli i paralleli terrestri, aiuole che ospitano le specie botaniche. Il progetto vede la sinergia delle cattedre dei professori Marcello Carriero, Francesco De Grandi, Arianna Oddo, Agnese Giglia, Ivan Agnello, Marco Castagna e Luca Pulvirenti e dei loro allievi in Accademia. Visite: il 3 ottobre dalle 15 alle 18, il 5 e il 6 ottobre dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 18.

Nel pomeriggio, alle 18, nella Cavallerizza di Palazzo Costantino, (via Maqueda 217), grazie alla collaborazione fra iDesign e il mecenate Roberto Bilotti, si è aperta «Domestico, Mediterraneo», mostra curata da Giuseppe Arezzi, interior designer e docente, e promossa da Abadir, Accademia di Design e Comunicazione Visiva di Catania. La mostra, che riunisce una serie di oggetti e arredi realizzati dagli allievi dell’Accademia, coordinati dallo stesso designer, in collaborazione con aziende del Sud e del Centro Italia, parte dalle tradizioni vernacolari radicate nel genius loci dei territori mediterranei, per indagarne la trasposizione nel design contemporaneo che richiama i paesaggi, la storia, gli immaginari e le tradizioni del sud dell’Europa. Otto progetti, realizzati grazie alla collaborazione con aziende, accomunate dalla capacità di aver saputo reinterpretare in chiave contemporanea saperi e mestieri tradizionali. La mostra sarà visitabile fino al 6 ottobre (martedì-sabato ore 11-18, domenica 10-13).

Nell’atrio di Palazzo Costantino è in mostra anche una delle scenografiche installazioni della designer Rosa Vetrano: «Il Nido rovesciato» si pone l’obiettivo di indurre a riflettere sulla connessione tra i luoghi abitativi e la nostra psiche, declinato attraverso luce, colori, suoni, odori, esperienza tattile, che assicura protezione e libertà allo stesso tempo. Un’esortazione verso i ritmi lenti del vivere quotidiano, partendo dall’esplorazione di sé. Ne «Il Nido Rovesciato» centrale è la contemplazione, l’osservazione e il coinvolgimento sia emotivo che fisico. L’opera immersiva ci accompagna a vivere l’esperienza attraverso i sensi più intimi come il tatto, la propria percezione, il senso sinestetico, l’olfatto, la temperatura e persino la pressione. Fino al 6 ottobre (martedì-sabato 10-18, domenica 10-13).

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia