Per portare il pianoforte a coda a 800 metri di quota, tra i monti di Ventimiglia di Sicilia, c'è stato bisogno di un trattore. Ma ne è valsa la pena. Almeno 150 persone - provenienti da diversi luoghi della Sicilia - hanno partecipato all'ottava edizione di Tramonti con musica d'autore, manifestazione organizzata dal Comune di Ventimiglia in collaborazione con il Club alpino italiano di Caccamo e l’associazione di volontariato Amici di San Felice e patrocinata dalla Citta Metropolitana di Palermo e dall’assessorato regionale alle Attività Produttive. Prima l'escursione in montagna, con sosta-ristoro e degustazione di prodotti tipici fra i covoni di fieno usati come sedili, poi il concerto al tramonto della pianista dell'Orchestra sinfonica siciliana Floriana Franchina.
«Tramonti con musica d’autore - sottolinea il sindaco di Ventimiglia di Sicilia, Girolamo Anzalone - ha concluso un ricco calendario di eventi estivi. Abbiamo registrato una grandissima partecipazione, un pubblico eterogeneo, adulti e bambini provenienti da diverse parti della Sicilia hanno ascoltato entusiasti un concerto di altissimo livello, al tramonto, immersi nella natura. Quest’anno abbiamo deciso di accogliere i nostri ospiti, offrendo loro una degustazione di prodotti tipici, formaggi, mandorle, pane e vino locale».
«Eventi come questo - spiega Massimiliano Patricola, accompagnatore di escursionismo del Cai -, realizzati in un contesto di grande pregio dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, aiutano a promuovere e valorizzare le bellezze del territorio e a riscoprire le tradizioni legate alla frequentazione dell’ambiente montano. L’impegno del Club alpino italiano nello sviluppo del turismo rurale e la collaborazione con gli enti locali svolgono un ruolo importante e sono da stimolo alla crescita delle economie del territorio».
«Esibirmi in una cornice naturale così suggestiva - dice invece la musicista, Floriana Franchina - è stata un’esperienza difficile da descrivere a parole. Mentre suonavo, ho avuto la percezione del sole che lentamente scivolava dietro l'orizzonte, sentendo una connessione profonda con la natura e con chi ha deciso di immergersi in uno scenario di pace. Non potevo fare a meno di guardarmi intorno e lasciarmi affascinare dalla bellezza della natura che ci circondava. È stato un momento di perfetta armonia, in cui tutto era al suo posto. Sono grata di aver potuto condividere queste sensazioni con un pubblico numerosissimo e molto caloroso».
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