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Il quadro del principe Vincenzo La Grua Talamanca torna a Carini: era a Palazzo Asmundo, è stato acquistato per ventimila euro

L’opera, a Palermo da 50 anni, raffigura uno dei membri della famiglia della Baronessa Laura Lanza. L'autore è ignoto. Decisive le donazioni di alcuni italo-americani

Il quadro del principe La Grua Talamanca mostrato da Vito Badalamenti (a sinistra) e dall'assessore Salvo Badalamenti

Il quadro del principe Vincenzo quarto La Grua Talamanca torna a Carini. L’opera, che raffigura uno dei membri della famiglia della Baronessa Laura Lanza, si trovava a Palazzo Asmundo, a Palermo, da almeno 50 anni. Dal 12 settembre sarà esposta nella Sala delle Feste, al Castello di Carini.

La tela, il cui autore è sconosciuto, è stata acquistata da Vito Badalamenti, presidente dell’associazione Alla ricerca di Laura, grazie alle donazioni di alcuni italo americani, originari di Carini. Cruciale nell’operazione il ruolo di Gianfranco Lo Piccolo, che ha messo in contatto il promotore dell’iniziativa, Vito Badalamenti, con il proprietario di Palazzo Asmundo, Pierluigi Martorana, oltre a fare da mediatore tra i carinesi degli Stati Uniti e quelli che vivono a Carini.

«Il quadro è costato 20 mila euro - racconta Badalamenti - e raffigura il principe Vincenzo quarto La Grua, nato nel 1664 a Carini e morto a 80 anni. Siamo orgogliosi di riportare l’opera di pregio all’interno del castello e faranno degli studi per cercare di scoprire da chi è stata realizzata».
La tela sarà esposta dal 12 settembre per far sì che chi ha partecipato alla donazione necessaria per l’acquisto possa essere presente in occasione della cerimonia. «Siamo grati a coloro che hanno contribuito all’acquisto dell’opera che - commenta il vice sindaco e assessore ai Beni culturali Salvo Badalamenti - arricchirà il patrimonio culturale dell’antico maniero».

Nella foto da sinistra a destra Vito Badalamenti e l'assessore Salvo Badalamenti.

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