«Io ti vedo, studio per una scoperta» è uno spettacolo creato in connessione con il giardino del Piccolo Teatro Patafisico di Palermo; la prima messa in scena è in programma per giovedì 30 novembre alle 18 ad ingresso gratuito su prenotazione. Il progetto ha previsto una residenza artistica che ha dato vita a percorsi creativi e di ricerca che hanno coinvolto artisti e comunità locale e che culmineranno con uno spettacolo dal vivo legato allo spazio verde. Questa esperienza ha aperto una potenziale opportunità per una nuova linea di produzione teatrale che mescola linguaggi del corpo a linguaggi digitali e opera per la valorizzazione e riqualificazione di spazi verdi attraverso l'arte performativa e il coinvolgimento delle comunità locali. Il progetto artistico mira a creare un nuovo format di performance teatrale che, partendo dallo studio dello specifico sito verde, mappando risorse e punti di forza, sarà in grado di valorizzare gli spazi urbani e mostrare nuovi usi collettivi delle aree verdi affrontando le sfide dello sviluppo sostenibile. Un format replicabile e adattabile ad altri diversi contesti.
Durante la ricerca e la creazione dello spettacolo, tutta la comunità che ruota attorno al piccolo teatro di via Gaetano la Loggia è stata chiamata a partecipare direttamente tramite un questionario per grandi e piccini, dove veniva chiesto loro come si potesse migliorare il giardino del teatro, come prendersene cura collettivamente e cosa immaginassero potesse diventare quello spazio. Per i piccoli fruitori del teatro inoltre è stato realizzato un focus group che li ha coinvolti nelle decisioni sulla messa in scena. «Questo progetto ci ha permesso di approfondire questioni che ci stanno a cuore e su cui lavoriamo da tempo, - ha detto Rossella Pizzuto, che ha scritto lo spettacolo - ci ha permesso di sviluppare un nuovo pezzo del percorso di relazione e di cura che stiamo facendo rispetto ai nostri nuovi spazi e della ricerca che è alla base del nostro lavoro: creare occasioni e modalità concrete di "accoglienza culturale" rispetto a temi e persone».
Il Piccolo Teatro Patafisico infatti da appena un anno ha accolto la sfida di gestire l'intero padiglione 33 dell'ex manicomio e di trasformarlo in un centro culturale di produzione e educazione al teatro con un focus sul benessere individuale e collettivo. «Io ti vedo» si inserisce in un programma di attività tra corsi, laboratori, programmazione di spettacoli e produzione culturale.
«Sono molto emozionata e felice per questo debutto - aggiunge Pizzuto - che proponiamo come studio per uno spettacolo che vedrà nuovi sviluppi anche sulla base dei feedback che raccoglieremo giovedì. Sono molto grata alle mie colleghe che hanno messo la loro grande professionalità e il loro cuore in questo progetto e a tutta la comunità del PTP che ha partecipato con consigli, questionari, focus group e supporto tecnico e artistico»
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