Il “Riavulicchiu” corleonese si appresta ad entrare nel Registro storico delle Maschere Italiane, istituito a livello nazionale dal Centro Coordinamento delle Maschere Italiane. L’Amministrazione comunale ha presentato la richiesta di iscrizione al Registro, che vuole promuove le maschere più rappresentative del Paese e che hanno arricchito la cultura italiana. “Con l’iscrizione al Registro, un vero e proprio scrigno culturale - commenta l’assessore alle Tradizioni popolari Gianfranco Grizzaffi - il ‘riavulicchiu’ corleonese sarà proiettato oltre i confini locali per far conoscere la storia della maschera e le tradizioni della nostra comunità”. Intanto, sabato la maschera ha rappresentato Corleone nella sfilata di Acireale, dove si svolge il prestigioso Carnevale, famosissimo in tutta la Sicilia e non solo. L’assessore Grizzaffi ha presentato il programma degli eventi di Carnevale che si svolgeranno a Corleone dal 10 al 21 febbraio e ha ricordato l’importanza della maschera del “riavulicchiu”, del vestito bianco e nero realizzati dall’associazione Asturia e oggetto tra l’altro di un libro curato da Gianluca Cascio. Ad Acireale erano presenti anche altre due maschere rappresentative del territorio: il “Mastro Campo” di Mezzojuso e il “Domino” di Bisacquino.