Oggi esce in digitale e in radio Clay Riff, terzo singolo del chitarrista palermitano Bruno Pitruzzella estratto dal nuovo EP Re-Spawning, in uscita il 9 novembre e anticipato già dai singoli Bees, unico pezzo acustico di questo nuovo lavoro discografico, nonché l’unico in ensemble, e Shift. Il 28 settembre sarà on line anche il videoclip, a cura del videomaker e grafico Antonio Cusimano, a.k.a. 3112htm.
Clay Riff è un brano strumentale, eseguito con la sola chitarra acustica più loop station ed effetti. Un riff di chitarra in stile rock/funky, carico di basse frequenze per via dell’octaver, che viene poi modellato in modo da trasformarsi completamente e divenire base per la sezione conclusiva del pezzo. Conclusione che risulta poi decisamente più sognante e malinconica rispetto a quanto promesso dall’incipit, con un lungo fade out sul reverse play della loop station. Anche questo brano è stato concepito dopo una lunga serie di improvvisazioni, che hanno condotto alla forma finale della versione studio, leggermente più breve di quanto non accada dal vivo.
L’EP Re-Spawning costituisce una sorta di secondo volume rispetto al primo album, Spawning (uscito per Almendra Music nel 2019). Oltre ad avere una chiara connotazione di rinascita (ri-germinazione), rimanda anche all’immaginario videoludico, al gergo dei videogame, come viene sottolineato dalle grafiche 8 bit che caratterizzano tutto il progetto. «Il “respawn” - racconta Pitruzzella - consiste nella riapparizione di un personaggio o di un nemico dopo la sua morte o distruzione. Concetto che si sposa con il contenuto musicale di questo nuovo lavoro, che sarà costituito da cinque tracce tutte strumentali, in cui l’uso creativo del multieffetti e dei loop spesso maschera o nasconde totalmente la chitarra acustica, utilizzata con un’accordatura alternativa. In tutti e cinque i brani la scrittura musicale vera e propria cede spesso il passo all’improvvisazione, che si fa scrittura nuovamente e fissa le idee in maniera definitiva, procedimento cardine che sta alla base dell’intero lavoro».
Nato a Palermo nel 1987, attento alla musica fin da piccolo e amante della chitarra (che ha cominciato a suonare all'età di dieci anni), Bruno Pitruzzella si è diplomato in chitarra classica al Conservatorio Bellini nel 2011. I suoi maestri sono stati Alberto Di Rosa, Antonello Ghidoni e soprattutto Marco Cappelli e Francesco Guaiana, figure molto importanti per la sua formazione artistico-musicale e umana. Parallelamente agli studi accademici, Bruno ha approfondito la pratica del jazz e dell'improvvisazione con Francesco Guaiana, Mimmo Cafiero, Umberto Fiorentino, Fabio Zeppetella, Antonio Forcione, il compianto Lelio Giannetto e l’Orchestra Instabile Disaccordo di Palermo. Un incontro e un workshop con Pat Metheny e il lavoro sull'improvvisazione radicale insieme all’associazione Curva Minore (Lelio Giannetto, Dario Buccino, Mike Cooper, Stefano Zorzanello, Aab Baars, Igg Hennemann, Frank Gratkowski, Michiel Braam) hanno dato a un notevole impulso alle sue avventure musicali, così come la collaborazione più che decennale con i componenti storici delle band Forsqueak, Utveggi, Aps (Luca La Russa, Simone Giuffrida, Valerio Mirone, Giuseppe Montalbano, Sergio Schifano, Simone Sfameli). A marzo 2022 è uscito il primo singolo, Bees, unico pezzo acustico di questo nuovo lavoro discografico di Pitruzzella, nonché l’unico in ensemble, che anticipa il nuovo album Re-Spawning, in uscita in autunno. A giugno 2022 è stato pubblicato il secondo singolo, Shift.
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