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Le Giornate del Fai a Palermo: l'Oratorio di San Filippo Neri, gioiello del giovane Marvuglia

Visita speciale anche all’Oratorio di San Filippo Neri, all'Olivella, solitamente chiuso al pubblico.

La Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri trae origine da una particolare pratica religiosa istituita dal santo fiorentino fondatore dell’Ordine. L’oratorio è una originale forma di catechesi che si avvale della musica, quella appunto dell’oratorio musicale. Per questa ragione tutte le congregazioni filippine, oltre alla chiesa, promossero la costruzione del loro oratorio. L’attigua chiesa della confraternita di Santa Caterina all’Olivella svolse questa funzione fino alla seconda metà del Settecento, quando gli Oratoriani la acquistarono per costruire al suo posto il nuovo oratorio di San Filippo Neri. I lavori furono compiuti tra il 1764 e il 1769 su progetto di Giuseppe Venanzio Marvuglia, un giovane e promettente architetto da poco tornato dal suo apprendistato artistico compiuto a Roma.

L’oratorio dei padri filippini è l’ultimo dei tanti analoghi edifici religiosi, realizzati a Palermo nei secoli XVII e XVIII. A differenza dei precedenti, non è caratterizzato da ridondanti apparati decorativi in stucco o in pittura, ma da un’aulica architettura, già pienamente neoclassica. Nel lotto, stretto e irregolare, Marvuglia ha calibrato un impianto sorprendente che sviluppa in alzato una spazialità monumentale, aggettivata dalle alte colonne corinzie che sorreggono la grande volta a botte. La pianta a ottagono allungato gli ha consentito di creare sui lati corti le logge per i musici, alle quali sono inoltre destinati gli spazi delle due cantorie che si trovano all’ingresso e nell’abside. Il grande vano dell’aula è disimpegnato dalle due corsie laterali tra le colonne e le pareti d’ambito. L’edificio, perfettamente adeguato all’uso specifico dell’oratorio musicale, fu elogiato dai contemporanei sia per l’architettura sia per l’acustica. Il prospetto a edicola con le due ali arretrate è una riuscita soluzione dettata dalla topografia del lotto stretto tra la chiesa maggiore e la pertinenza dell’attigua confraternita di Santa Caterina ed  è tagliato in diagonale dalla via che s’innesta sulla piazza.

Oratorio di San Filippo Neri

Piazza Olivella 1 - Palermo
Apertura: sabato 26 e domenica 27 - ore 10/18

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