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Lucy Woodward allo Spasimo di Palermo per lanciare il Sicilia Jazz Festival

L'artista di origine londinese ha esordito nel 2003 e dal 2008 ha caratterizzato la sua produzione con un personale stile di rhythm and blues. Le serate anticipano la rassegna in programma a settembre

Lucy Woodward

Il Sicilia Jazz Festival in scena con una preview. Un doppio appuntamento che vede protagonista la cantante inglese Lucy Woodward in esclusiva nazionale con l’Orchestra Jazz Siciliana diretta da Domenico Riina. Gli spettacoli sono in programma oggi - venerdì 20 agosto - con doppio turno, alle 20 e alle 22, e domani (21 agosto) alle 21.30, presso il Complesso Monumentale di Santa Maria dello Spasimo, a Palermo.

Una cantautrice che si è formata a New York

Figlia di un direttore d’orchestra e di una musicologa, Lucy Woodward è nata a Londra nel 1977 ed è cresciuta tra la capitale britannica, l’Olanda e, infine, New York. Gli studi jazzistici alla Manhattan School of Music hanno presto lasciato il posto alla gavetta dei piccoli live. Come cantautrice, Lucy Woodward si è plasmata da sé. Il suo esordio discografico avviene nel 2003, ma è dal secondo album, del 2008, che prende più chiaramente forma il suo personale stile fatto di r&b dal groove molto marcato e venato di jazz, in cui emerge un istinto naturale per il canto. Nelle pause tra un disco e l’altro, Lucy Woodward ha partecipato alla registrazione di numerose colonne sonore, collaborando con Rod Stewart, Celine Dion, Joe Cocker, Chaka Khan e Nikka Costa. È andata in tour come cantante dei Pink Martini ed è entrata nel giro degli Snarky Puppy. E proprio il leader degli Snarky Puppy, Michael League, le ha prodotto l’album Til They Bang on the Door (2016), convocando in studio anche i suoi fidati musicisti.

Il Sicilia Jazz Festival

Una esibizione - la sua - voluta dall’assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, promotore del Festival, la cui organizzazione è affidata alla Fondazione The Brass Group.
Tra i big del Sicilia Jazz Festival nomi come quello di Stefano Bollani, Billy Cobham, Richard Bona, le produzioni inedite che vedono protagonista l’Orchestra Jazz Siciliana insieme ad alcuni esponenti di spicco della musica italiana come Alex Britti, Samuel Romano, Roy Paci, C’è anche un tributo a Franco Battiato. Tra gli appuntamenti anche il concerto dedicato a Lelio Giannetto, recentemente scomparso dopo avere contratto il Covid: vedrà la partecipazione dell’Instant Composer Pool e della Sicilian Improvisers Orchestra.

Il Festival si svolgerà alla Kalsa, nel centro storico di Palermo, dal 13 al 19 settembre, per un’intera settimana, in cui si susseguiranno concerti tra big, musicisti residenti, maestri e giovani talenti di tutti gli Istituti musicali di Stato della Sicilia. Dal Conservatorio Scarlatti di Palermo all’Istituto Bellini di Catania, dal Corelli di Messina allo Scontrino di Trapani, fino all’Istituto Toscanini di Ribera.

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