La settima edizione di Castelbuono Classica si sdoppia e propone quattro grandi eventi a Palermo, il 18, 25 e 27 luglio e il 4 agosto presso il Teatro Arena Villa Filippina, e una tre giorni di grande musica a Castelbuono, dall’11 al 13 agosto, anticipata da un’anteprima il 19 luglio. Ad aprire i due cartelloni il debutto del nuovo spettacolo con David Riondino, in programma il 18 luglio alle 21.30.
Uno spettacolo dedicato a Dante Alighieri nell’anno del 700esimo anniversario della morte che prende il nome di «Le Cosmidantiche», su soggetto di Gianluca Cangemi, che vedrà sul palcoscenico il poliedrico cantattore interpretare un Dante proiettato nell’epoca moderna, accompagnato dall’Ensemble Ubertini diretto da Lorenzo Antonio Iosco, con le musiche di Marco Betta, Diana Buscemi, Alberto Maniaci, Giulia Tagliavia e Giuseppe Vaccaro. Dopo il debutto a Villa Filippina il 18 Luglio, Le Cosmidantiche, si sposta a Castelbuono il 19 Luglio.
Sempre a Villa Filippina, il 25 luglio, alle 21.30, Olivia Sellerio sarà la protagonista del concerto con il quale presenterà al pubblico il suo nuovo album prende il titolo di "Zara Zabara - 12 Canzoni per Montalbano», che racchiude le canzoni composte per le serie TV con protagonista il commissario creato da Andrea Camilleri. Ancora nell’arena palermitana, il 27 luglio, alle 21.30, concerto di Nicola Piovani con il suo spettacolo «La musica è pericolosa».
A concludere gli eventi a Palermo, il 4 agosto, sempre alle 21.30, lo spettacolo «100 volte Fellini», con gli attori Giuseppe Moschella ed Emanuela Mulè che interpretano alcuni dei dialoghi tra i personaggi di Federico Fellini alternandosi con alcune delle più belle colonne sonore di Nino Rota interpretate dall’Ensemble Castelbuono Classica. Castelbuono Classica 2021 si sposterà poi nel centro madonita, a partire dall’11 Agosto (concerti pomeridiani alle 18 e serali alle 21.15), per una tre giorni di grande musica con artisti di eccezione e la ormai consueta attenzione, come sempre, ai grandi protagonisti della scena internazionale provenienti dall’isola. Tra i protagonisti di questa edizione Mimmo Cuticchio con lo spettacolo «A singolar tenzone!» e le musiche del compositore Giacomo Cuticchio, il trombonista Massimo La Rosa, e il soprano Desirée Rancatore che chiuderà il festival la sera del 13 agosto. "Questa settima edizione per noi rappresenta la volontà di rilanciarsi, una rinascita col nostro pubblico, dopo le difficoltà della pandemia. Abbiamo avuto il coraggio di non fermarci durante il 2020 e speriamo che questo nostro impegno venga ripagato dal pubblico», spiega il direttore artistico di Castelbuono Classica, Nicola Mogavero.
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