Mick Jagger stregato dai mosaici di Monreale. Il frontman dei Rolling Stones a sorpresa ieri ha fatto contattare il parroco del Duomo, don Gaglio, per una visita privata. A chiamare don Nicola la scrittrice Vittoria Alliata. Il parroco acconsente e sceglie l'orario in cui il Duomo è chiuso al pubblico.
Jagger arriva con il suo staff e le due guardie del corpo e viene accolto dalla Suite Gotique di Léon Boëllmann, eseguito all'organo dal giovane Danilo Pupella.
«Ho scelto questo pezzo per il suo ingresso - racconta Danilo in un articolo di Simonetta Trovato sul Giornale di Sicilia - e lui nei primi banchi si è seduto per ascoltarlo. Ma devo dire che era molto più interessato ai mosaici». Danilo chiede un autografo a Jagger e gli regala un cd dei 12BBR, la band di cui fanno parte suo cognato, il cantante Francesco Paolo Bruno, il chitarrista Antonio Caruso, Mattia Di Maio al basso e Totò Magaddino alla batteria.
Il cantante pare abbia una grande passione per i mosaici e per lo stile arabo-normanno. Non a caso, sabato aveva chiesto di essere lasciato solo nella Cappella Palatina. Dopo la visita a Palazzo Reale, Jagger è riapparso a piazza Marina e poi si è diretto verso Palazzo Butera.
L'articolo completo sul Giornale di Sicilia.
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