La storia di Santa Rosalia, patrona di Palermo, portata sul palcoscenico nella classica “Opera dei pupi”. Una commistione di generi tutta siciliana, che renderà omaggio a due delle più antiche tradizioni: la festa della Santuzza e l’opera dei maestri pupari, con i personaggi più amati che prendono vita e recitano in carne ed ossa. L’appuntamento con lo spettacolo “Rosalia: da pupi a realtà” è venerdì 6 marzo, alle ore 21:30, al Teatro Don Bosco Ranchibile, a Palermo. L’opera si divide in due atti: nel primo si narra la storia della Santa, mentre nel secondo verranno raccontate le origini del “Festino” e la proclamazione di Rosalia a Santa patrona di Palermo. “Previsto per lo spettacolo – dicono dall’Araldo del Vespro - il contributo di Don Gaetano Ceravolo, reggente del Santuario di Santa Rosalia su Monte Pellegrino, a Palermo, che fornirà alla compagnia del materiale sulla Santuzza”. Lo spettacolo sarà presentato venerdì 14 febbraio, alle 11:30, presso la Sala delle conferenze, in Banca Carige, a Piazza Monte di Pietà, 16, a Palermo. L’evento è aperto anche al pubblico e, al termine della presentazione dello spettacolo, è previsto un rinfresco. Nel cast, nomi noti appartenenti alla scena teatrale siciliana, come Matteo Coffaro, Roberto Ardizzone, i ballerini pluripremiati Alessia Greco e Noemi Bottone. Santa Rosalia, invece, sarà interpretata dalla cantante siciliana Valentina Coppola, che, nel suo curriculum, vanta di aver partecipato con il suo gruppo musicale al programma televisivo X-Factor. L’associazione culturale “La Nuova Panormo” nasce nel 2006. Nel 2018 passa in mano all’attuale presidente, Giuseppe Bongiorno, che, agli inizi del 2017, crea la compagnia teatrale “Araldo del Vespro”.