La musica come strumento di riscatto sociale. Provengono da quartieri come la Vucciria e Ballarò e sono di diverse etnie. I 47 ragazzi che danno vita all’orchestra Quattrocanti, insieme a 13 insegnanti, saranno i protagonisti di “La musica che salva. Omaggio alla memoria di Josè Antonio Abreu”.
Il concerto si terrà mercoledì 30 maggio alle 21 al Politeama Garibaldi ed è stato realizzato in collaborazione con l’ufficio Beni culturali della Diocesi di Palermo, l’associazione Amici della Musica di Palermo e con il patrocinio dell’assessorato ai Beni cuturali della Regione Sicilia.
Un’espressione di riconoscenza ad Abreu, il maestro venezuelano ideatore de “Il Sistema”, una realtà di orchestre infantili e giovanili che in Venezuela ha permesso di riscattare dalla violenza e dalla miseria 300 mila ragazzi.
Il programma della serata prevede Toreador dalla Carmen, Inno alla gioia dalla IX sinfonia, Pomp and circumstance - marcia n.1, Preludio dal Te Deum, Cavalleria Rusticana: intermezzo, Quattrocanti Percussion, I mov. dal Concerto Brandeburghese N2, Gloria in excelsis Deo dal Gloria RV 589, Gabriel’s oboe, Marcha de la Creaciòn, Overture Guglielmo Tell, Terra Nova, Libertango, Viva la Vida, Bis La Vita è bella, Volare.
L’orchestra, fortemente voluta da Padre Giuseppe Bucaro e diretta da Pietro Marchese, con Valentina Casesa alla guida del coro, nasce con il progetto “Il Genio di Palermo. La bellezza salverà il mondo” come attività di integrazione ed educazione alla cittadinanza attiva dei ragazzi e dei giovani della Prima circoscrizione di Palermo.
Nell’estate del 2012 ebbero inizio le selezioni di bambini e ragazzi, di età compresa tra i 5 e i 15 anni, realizzate da una commissione formata da maestri di musica, direttore d'orchestra, direttore del coro affiancati da due psicologhe, un assistente sociale e un’educatrice, con l’obiettivo di rilevare aspetti motivazionali, relazionali e personali dei ragazzi. Sulla base dei desideri espressi dagli studenti e dalle loro attitudini, l’équipe ha formato le classi di violino, viola, violoncello e contrabbasso, flauto, oboe, clarinetto, corno, tromba e percussioni. Le lezioni di strumento hanno avuto inizio nel settembre 2012, seguendo il modello didattico elaborato dal maestro José Antonio Abreu. Metodo che prevede un approccio immediato con lo strumento e favorisce un apprendimento della musica fondato sulla dimensione comunitaria del gruppo dei pari.
Il 15 novembre 2012 una parte dei ragazzi dell’orchestra ha eseguito la sua prima esibizione pubblica in occasione della presentazione alla città del progetto “Il Genio di Palermo”, al palazzo arcivescovile, alla presenza di autorità cittadine e dell’arcivescovo Paolo Romeo.
L’orchestra al completo si è esibita poi il 21 dicembre 2012 all’Oratorio di Santa Cita e ha realizzato il primo concerto di Natale il 22 Dicembre dello stesso anno nella parrocchia di San Mamiliano. Fin dal 2012 ha aderito al sistema delle orchestre e dei cori giovanili e infantili in Italia Onlus.
L’orchestra vanta un’intensa attività concertistica. Tra i concerti di maggior rilievo si ricordano quello al Castello Sforzesco di Milano, a Città del Vaticano alla presenza del Santo Padre, al Teatro di Verdura di Palermo, al Teatro Massimo Bellini di Catania (festa delle orchestre giovanili Sistema Italia) e ai Quattro Canti di Palermo per Dolce & Gabbana.
I biglietti, a 1 euro, possono essere ritirati al botteghino un’ora prima dello spettacolo fino ad esaurimento posti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia