Da sentire
Il pianista Danilo Rea, con Ares Tavolazzi al contrabbasso e David King alla batteria sono i protagonisti del concerto di oggi alle 19,30 e alle 21,30, della rassegna “Jazz Vanguard” al Tatum Art di Palermo, in via dell’Università 38 (traversa di via Maqueda, a pochi passi dalla facoltà di Giurisprudenza), spazio per la musica di qualità creato e ideato da Toti Cannistraro e Francesco Costanzo.
Stasera dalle 21 nella Sala Scarlatti del Conservatorio Vincenzo Bellini di Palermo va in scena la Sicilian Philarmonic Brass. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Da vedere
E' stato celebrato dalle cronache mondane per le sue imprese audaci, a partire dalla nota corsa automobilistica “Targa Florio”. Ciò che non molti sanno è che Vincenzo Florio fu anche un amante dell'arte e della pittura. Su questo aspetto di Vincenzo Florio accende i riflettori adesso la mostra Alla scoperta di Vincenzo Florio pittore del ‘900, allestita dall'associazione Casa Florio alla Tonnara Florio dell'Arenella, nell’ambito degli appuntamenti di Palermo Capitale della Cultura 2018. Curatori dell’esposizione Daniela Brignone e Vincenzo Prestigiacomo.
Fino al 22 aprile alla libreria del Mare di via Cala sarà possibile ammirare la mostra dal titolo Song of the sea di Angela Di Blasi e Giovanni Mattaliano. Ingresso libero.
La città di Palermo fa da sfondo con le sue mille contraddizioni tipiche delle periferie del mondo. E' arrivata al Museo Riso di corso Vittorio Emanuele a Palermo fino al 25 aprile la mostra "Scuola di Palermo" che raccoglie le opere di quattro amici ed artisti contemporanei palermitani Alessandro Bazan, Francesco De Grandi, Andrea di Marco scomparso sei anni fa e Fulvio di Piazza.
Un’operazione inedita, condotta per il museo Riso dal curatore, Sergio Troisi, con la collaborazione di Alessandro Pinto, e che per la prima volta mette a fuoco e rilegge in chiave critica questa stagione felice dell’arte contemporanea in Sicilia che ha visto il ritorno alla pittura come linguaggio d’elezione di una generazione di artisti.
Quarant'anni di pittura in novanta “Opere Scelte”. E’ questo il titolo della mostra dedicata ad Alfonso Leto, uno degli artisti più originali della generazione italiana contemporanea, in programma a Palermo, Palazzo Sant’Elia dal 24 marzo e fino al 29 aprile 2018 . “Alfonso Leto. Opere scelte 1977-2018” è un progetto della Fondazione Orestiadi, in collaborazione con Fondazione Sant’Elia, che porta la firma autorevole di Marco Meneguzzo, docente dell’Accademia di Brera a Milano e autore di un articolato e documentato percorso di studi sugli artisti siciliani del secondo ‘900. La mostra di Alfonso Leto fa parte del grande cartellone di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018.
Siciliano di nascita, romano d’adozione, Francesco Trombadori è stato un artista dalle qualità sopra le righe. Paesaggista e ritrattista, mostra nella sua pittura quell’occhio sensibile figlio di un lasso di tempo che corre tra due grandi guerre: al pittore dedica un’ampia retrospettiva la Galleria d’arte Moderna che dal 23 marzo al 2 settembre ospita “Francesco Trombadori. Essenziale verità delle cose”. Vengono esposte circa sessanta tele, dipinte tra il 1915 e il 1961, provenienti da importanti collezioni pubbliche e private di tutta Italia; e inoltre, disegni, libri, cataloghi di mostre e articoli di giornale dall'archivio dell'artista, custodito nel suo studio a Villa Strohl-Fern. La mostra è a cura di Giovanna Caterina De Feo ed arriva a Palermo dopo essere stata allo GNAM di Roma. Dopo più di dieci anni dall’ultima mostra monografica nella sua città natale, Siracusa, Trombadori ritorna a far parlare di sé.
Dopo alterne vicende, il celebre Ritratto di Donna Franca Florio, eseguito da Giovanni Boldini e simbolo della Belle époque, torna nella sua città, a Villa Zito, in occasione delle iniziative di Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018.
La mostra Il ritorno di Donna Franca Florio sarà aperta al pubblico fino al 20 maggio.
Arriva fino al 10 giugno a villa Zito in via Libertà la mostra dedicata ai pittori "Caravaggeschi".
Le mani di ieri e i saperi di oggi. Gli artigiani del passato che affondavano in tradizioni secolari, e i loro “nipoti”, gli artigiani di oggi, che navigano leggeri in mondi impalpabili dove si discute di stampe virtuali, comunicazione integrata, nuove tecnologie. Il risultato che resta sul tavolo è sempre lo stesso: l’uomo, essere pensante, deve fare i conti con il suo passato per immergersi nel suo futuro. Nasce dal confronto, la nuova avventura di I World a Palazzo Bonocore, a Palermo: nel Museo delle Eredità Immateriali, prende vita I Craft, a cura di Lucio Tambuzzo, durerà fino al 31 marzo. Patrocinio dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana.
Il teatro Politeama Garibaldi di piazza Ruggero Settimo sarà visitabile al mattino, sette giorni su sette. Porte aperte dalle 10 alle 14
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