PALERMO. L'Orto Botanico di Palermo si appresta a ospitare la 12esima edizione de La Zagara, la mostra di piante rare e inusuali che si terrà nello storico giardino da venerdì a domenica (dalle 9 alle 19, ingresso 3 euro, ridotto 2 euro). Tante le curiosità e le novità proposte da questa edizione che vedrà 70 espositori da tutta Italia. Tre giorni fra orchidee, pomelie, pelargoni, rose antiche e moderne, ninfee, bambù, camelie e crassulacee per imparare a conoscere la bellezza del verde. Domenica maratona musicale con i giovani musicisti del Conservatorio impegnati a suonare Bach, Beethoven e Mozart. E spazio all'arte con tante mostre e alle degustazioni con i tipici prodotti siciliani. L'iniziativa rientra nel progetto di rilancio dell'Orto Botanico. In questo senso, l'Università di Palermo è già impegnata in un intervento su vari fronti e con il rettore Fabrizio Micari ha annunciato la nuova fase progettuale discussa in un incontro con il Miur. I nuovi traguardi in vista prevedono il rafforzamento del settore della manutenzione ordinaria dell'Orto, la sistemazione a giardino didattico del terreno di 13 mila metri quadrati donato da Unicredit che proprio in questi giorni vedrà il completamento del passaggio di proprietà. E ancora, l'invio a Roma del progetto Herbarium Mediterraneum nell'area che si affaccia sulla via Lincoln. E l'idea di uno sponsor per il restauro e la manutenzione delle fontane nel complesso dei «quattro quartini», otto vasche storiche in degrado. «L' Orto Botanico è uno storico cuore verde che l'Università di Palermo considera luogo di primo piano - ha detto Micari - anche in quell'ottica di Palermo Città Universitaria che stiamo portando avanti. Su questo tema un incontro con il sottosegretario all' Istruzione Davide Faraone ha confermato l'interesse del Ministero a una riqualificazione complessiva della grande area che ha al centro l' Orto Botanico».