Un omaggio al Palermo, ai suoi 114 anni, ripercorsi e rivisitati attraverso la storia della maglia rosanero. Un percorso narrativo e iconografico racchiuso in un libro, Una storia in rosa e nero. La maglia del Palermo, i colori di una città (edizioni il Palindromo), in distribuzione nelle edicole da lunedì prossimo, 27 ottobre, in abbinamento col Giornale di Sicilia (al costo di 12 euro più il prezzo del quotidiano). Colori unici quelli che identificano la maglia del Palermo calcio. Da oltre un secolo, il rosa e il nero sono le tonalità che avvolgono una città: questo libro, con testi di Giovanni Tarantino e disegni di Paolo Massimiliano Paterna, rappresenta un omaggio alla storia di una delle squadre più antiche del calcio italiano (tra fallimenti, rifondazioni e denominazioni diverse) e un auspicio per l’ennesima rinascita e un nuovo approdo in serie A.
La maglia è l’emblema assoluto di questa vicenda sportiva iniziata nel 1898, ma istituzionalizzata il 1° novembre del 1900: il rosa simbolo della dolcezza e della leggerezza che segue una vittoria; il nero metafora dell’amarezza dei momenti bui, conseguenza di una sconfitta. È un libro di analisi storica e di passione, dal gusto ricercatamente un po’ retrò, perché dopotutto il calcio smuove ancora profondissimi sentimenti e conserva, forse un po’ nascosto, il suo volto eternamente romantico: un volto mimetizzato tra le fibre e i colori storici di una t-shirt.
In questo libro, il viaggio si compie attraverso le schede curate dal giornalista Giovanni Tarantino (qui si scoprono chicche memorabili e si analizzano completini che non sempre vedono protagonista il rosa) e i disegni dell’artista Paolo Massimiliano Paterna che, coadiuvato nelle sue scelte da Tarantino, ha rappresentato alcuni dei più noti protagonisti dell’epopea del Palermo calcio, modelli paradigmatici bardati con i colori societari, personaggi per certi versi mitici che diventano in questo modo testimoni dei tempi andati. Il tutto corredato da foto d’epoca.
Dunque un lavoro storico e artistico, perché il calcio è anche e soprattutto storia sociale e arte ludica.
In conclusione le schede dedicate ai simboli societari, al palmarès, agli sponsor storici, al tifo rosanero e alla cronologia dei presidenti, da Edward De Garston a Maurizio Zamparini, ultimo in ordine di tempo, ma primo per durata delle carica e risultati ottenuti.
Apre il libro l’introduzione del giornalista Carlo Brandaleone che da tanti anni è la principale penna del giornalismo sportivo in città; con i suoi articoli ha raccontato le gioie e le amare delusioni di una storia in rosa e nero.
Giovanni Tarantino è nato a Palermo nel 1983. È laureato in Scienze storiche, nel 2011 ha pubblicato Da Giovane Europa ai Campi Hobbit. 1966-1986: vent’anni di esperienze movimentiste al di là della destra e della sinistra (Controcorrente). Giornalista professionista, collabora col Giornale di Sicilia. Per il Guerin Sportivo ha curato i dossier sui cento stemmi più belli del calcio internazionale e sui cento sponsor più significativi delle squadre italiane.
Paolo M. Paterna, in arte PMP, è nato a Palermo nel 1990. Illustratore, fumettista, giornalista pubblicista e scrittore. Collabora con le testate Il Palindromo.Storie al rovescio e di frontiera, dirittinegati.eu, Il Caffè, Alta Nox, Spazio Libero.
Autore dei fumetti: Il Re delle Meraviglie, La Storia di Palermo a fumetti, Le curiose vicende del Teatro Sibelius, Ladri di carta. Ha scritto il racconto Mani da Pittore ed i lavori teatrali Gli ultimi saranno i primi e La mongolfiera. Ha esposto a Palermo e a Milano.
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