Palermo, arrestato un giovane sfuggito al posto di blocco. Raffica di controlli tra Mondello e Sferracavallo
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Palermo hanno arrestato in flagranza un giovane palermitano, 19enne, pregiudicato, responsabile di resistenza a pubblico ufficiale che si è reso protagonista di una rocambolesca fuga, per le strade del centro cittadino, nel tentativo di eludere il controllo dei militari, incurante del fatto che avrebbe potuto mettere in pericolo pedoni e automobilisti. Tutto ha avuto inizio, nei pressi di viale Michelangelo, quando una pattuglia in servizio di controllo del territorio ha notato un motociclo con a bordo due persone. Alla vista della gazzella del Radiomobile, il 19enne nonché conducente del scooter ha compiuto una manovra azzardata, sfrecciando tra i veicoli in circolazione per dileguarsi. Il comportamento sospetto ha immediatamente allertato i Carabinieri che hanno comunicato via radio le informazioni ai colleghi. Dopo una breve attività di ricerca il ragazzo è stato individuato da un’altra pattuglia vicino a casa sua e, ancora una volta, nonostante l’intimidazione dell’alt, ha cercato di eludere i controlli dando il via ad una fuga per le vie del quartiere di Altarello, noncurante del serio pericolo per sé stesso e per le persone che in quel momento si trovavano in strada. I militari a sirene spiegate e con grande professionalità sono riusciti a bloccare il ragazzo, la cui perquisizione, personale e veicolare, ha rivelato dettagli interessanti ed inattesi. Nel sottosella del motociclo è stato trovato un giravite a taglio lungo di 36 centimetri, ma soprattutto nascosto negli slip del 19enne, una presa O.b.d. (un dispositivo utilizzato per azzerare le centraline delle auto e accenderle senza chiave) a dare un quadro ancor più chiaro della situazione. Tutto il materiale rinvenuto dai Carabinieri è stato posto sotto sequestro; Per il motociclo invece è stato disposto il fermo amministrativo. Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo ha convalidato l’arresto e ha disposto per l’indagato la misura del cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Palermo. Intanto, I Carabinieri della Compagnia di San Lorenzo, avvalendosi del Nucleo Operativo e delle Stazioni dipendenti, unitamente a personale del Nucleo Radiomobile e con il contributo dei militari del N.A.S. (Nucleo Antisofisticazione e Sanità), hanno condotto un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e al contrasto dell’illegalità diffusa, nelle frazioni marine di Mondello e Sferracavallo, denunciando in stato di libertà 5 persone, di età compresa tra il 23 e i 62 anni, per guida in stato di ebrezza, esercizio della professione abusiva di parcheggiatore di veicoli, ricettazione, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e falsa attestazione a pubblico ufficiale. Ambito medesimo servizio, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità specializzati nella tutela della salute pubblica e sul rispetto della normativa inerente la produzione, somministrazione e commercio di alimenti, farmaci e sostanze destinate al consumo umano ha effettuato un controllo ad una pescheria, ed è stata elevata una sanzione amministrativa di 5.000 euro per mancata autorizzazione all’esercizio dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande Inoltre i militari hanno segnalato alla Prefettura 4 persone quali assuntori di sostanze di stupefacenti, sequestrando modiche quantità di cocaina, marijuana e hashish. Nel corso dell’attività, sono stati controllati 91 mezzi, identificate 186 persone, effettuate varie perquisizioni veicolari, elevate 35 violazioni del Codice della strada per un importo di 29.151 euro decurtando 70 punti dalle patenti di guida.