Unipa dà il via alle lezioni del «semestre filtro», sono 2.400 gli iscritti ai corsi di area medica
Sono 2.354 le studentesse e gli studenti che, questa mattina, hanno iniziato all’Università degli Studi di Palermo le lezioni del semestre aperto/filtro: il nuovo percorso introdotto dalla riforma ministeriale per l’accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia, Medicina e Chirurgia a indirizzo tecnologico, Odontoiatria e Protesi dentaria e Medicina Veterinaria. I posti complessivamente disponibili a Palermo sono 785: 561 per Medicina e Chirurgia, 154 per Medicina e Chirurgia a indirizzo tecnologico, 20 per Odontoiatria e 50 per Medicina Veterinaria. La giornata di avvio è stata aperta dai saluti istituzionali del rettore Massimo Midiri, che ha accolto le matricole, collegate online, sottolineando l’impegno dell’Ateneo a rendere questo nuovo percorso un’occasione di crescita e inclusione. «Il semestre filtro – ha evidenziato Midiri – rappresenta un cambiamento di paradigma. Abbiamo scelto di erogare le lezioni interamente online per rendere il percorso inclusivo e accessibile anche agli studenti non residenti. Nonostante avessimo a disposizione aule e docenti, abbiamo voluto privilegiare una formula per garantire pari opportunità a tutta la popolazione studentesca. Il contatto con i docenti e la presenza fisica, comunque, verrà garantita. Sono previsti, su prenotazione, momenti di ripasso ed esercitazioni in presenza». Tra le novità più significative di quest’anno c’è l’attivazione, per la prima volta a Palermo, del corso di laurea in Medicina Veterinaria, che registra già 172 iscritti per soli 50 posti disponibili. Un dato che testimonia il forte interesse delle studentesse e degli studenti e che segna un passo importante per l’offerta formativa dell’Ateneo. «Il nuovo corso di Medicina Veterinaria – ha sottolineato Midiri – è un traguardo rilevante per UniPa e per il territorio. È un segnale della fiducia che le ragazze e i ragazzi ripongono nella nostra comunità accademica e rappresenta un ampliamento significativo della nostra offerta formativa, in linea con le esigenze del mondo scientifico e professionale». L’Università ha predisposto un tavolo tecnico per seguire la programmazione puntuale dei calendari e il potenziamento dei servizi digitali per supportare la didattica a distanza. Le lezioni del semestre filtro si svolgono interamente online, attraverso una piattaforma a cui ogni studente accede con le proprie credenziali istituzionali. Per partecipare è sufficiente utilizzare l’account universitario e installare gratuitamente la suite messa a disposizione dall’Ateneo. Le lezioni possono essere seguite sia tramite l’applicazione desktop, sia direttamente dal browser, rendendo così semplice e immediata la connessione alle aule virtuali. La frequenza è obbligatoria e costantemente monitorata. Il semestre filtro prevede tre insegnamenti fondamentali – Fisica, Biologia e Chimica e propedeutica biochimica – per un totale di 18 CFU, con frequenza obbligatoria. Gli esami, fissati in due date nazionali (20 novembre e 10 dicembre 2025), determineranno l’accesso alla graduatoria nazionale di merito, che sarà pubblicata sul portale Universitaly il 12 gennaio 2026. Per accedervi, sarà necessario superare tutte e tre le materie con almeno 18/30. Per gli studenti che non entreranno in graduatoria sarà possibile iscriversi, entro certi limiti stabiliti, a uno dei corsi di laurea considerati “affini” appartenenti alle classi di laurea in Biotecnologie (L-2), Scienze Biologiche (L-13), Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Farmacia e Farmacia Industriale (LM-13), Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali (L-38), nonché alcuni corsi individuati tra quelli delle Professioni sanitarie. Questo consentirà agli studenti di proseguire il percorso di studi al secondo semestre con il riconoscimento di tutti i CFU conseguiti. «Questo percorso – ha aggiunto Midiri – è pensato per offrire a tutti una preparazione di livello universitario, riducendo il fenomeno delle costose preparazioni private riservate solo a chi dispone di mezzi economici. Siamo consapevoli che il semestre filtro porterà anche dubbi e difficoltà: per questo UniPa accompagnerà i ragazzi con tutoraggio, orientamento e momenti di ascolto».