
Il degrado di certi luoghi non risparmia nemmeno la Patrona della città. Uno dei carri di Santa Rosalia annega nell'immondizia. I social trasudano di indignazione, le foto che circolano inquadrano dettagli non proprio da città civile (anche se nel frattempo la situazione appare un po’ migliorata).
La Santuzza sulla barca bianca che naviga fra le nuvole era stata piazzata all'Albergheria, in via Cadorna, alle spalle dell'Ospedale dei Bambini, dove ci sono i parcheggi. Un modo per rendere i quartieri protagonisti. Ma ecco la fine che ha fatto. Sacchetti, vecchie sedie, resti di cibo, vecchi arnesi, rottami: c’è di tutto sotto e accanto al carro.
Non è un bel vedere. Per nulla. Con un qualcosa di vagamente blasfemo in tutto ciò.
C’entra, prima di tutto, il rispetto dei cittadini per la città: molto deficitario. Una sorveglianza scarsa, evidentemente. Perché è chiaro che se decidi di disseminare i carri per le strade (questo è quello dell’edizione 2023), poi ti devi occupare che tutto vada per il meglio, che i turisti magari non si portino poi via una cartolina guasta, l’ennesima, della città.
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