«Oggi prende avvio la bonifica del tratto di costa sud a Romagnolo, come annunciato dall’assessore Alongi. Si tratta di un intervento doveroso, nel rispetto di questa parte della città e di quei cittadini onesti e imprenditori che continuano a investire nel territorio della Seconda Circoscrizione». Lo dichiara il presidente della seconda Circoscrizione del comune di Palermo, Giuseppe Federico. «Auspico che anche coloro che finora hanno mostrato comportamenti incivili possano rivedere le proprie abitudini e contribuire al rispetto del bene comune - aggiunge -. Vigilerò personalmente affinché venga ripristinata la normalità, perché è proprio la normalità ciò che qui si cerca e si merita. Mi auguro, inoltre, che il Consiglio comunale possa rivedere la quota del 15% assegnata a Reset nel programma di pulizia delle spiagge, ampliandola per garantire interventi più efficaci e duraturi. Ringrazio il sindaco per aver dato impulso a questa iniziativa, fondamentale per il decoro e la vivibilità del nostro litorale». «La commissione Mare e Coste della Seconda Circoscrizione auspica si tratti solo di una fase iniziale nel percorso di rigenerazione di quest'area della nostra città - scrive in una nota stampa Alessandro Gandolfo, presidente della Commissione -. Sicuramente è imprescindibile che i cittadini dimostrino comportamenti civili e responsabili: la salvaguardia del bene comune richiede un impegno quotidiano, attraverso azioni concrete e il rispetto del territorio. Ci auguriamo che l'azione intrapresa oggi possa servire anche come monito per sensibilizzare gli utenti della spiaggia, in sinergia alle precedenti azioni già fatte dalla mia stessa commissione qualche giorno fa. Ricordiamo, tuttavia, che la Costa Sud non deve né può essere considerata meno importante rispetto agli altri tratti costieri di Palermo e l'operazione di pulizia odierna non deve rimanere un evento sporadico: l'attuale situazione è inaccettabile. Quotidianamente assistiamo con rammarico alla denigrazione e all'abbandono che affliggono il litorale. Per questo chiediamo formalmente una revisione del contratto che consenta la pulizia del litorale non solo in via eccezionale, ma ordinaria. Il nostro impegno sarà costantemente focalizzato sulla vigilanza e sulla collaborazione con l'amministrazione per quanto concerne l'operatività».