
Dopo la guerra per liberare la spiaggia di Mondello, che ha già portato alla rimozione dei tornelli di ingresso nell’arenile e alla sostituzione della staccionata a mare con barriere di corda, il deputato regionale e leader di Controcorrente, Ismaele La Vardera, apre un nuovo fronte: quello di Capo Gallo.
Sempiterno problema, affrontato varie volte dall’amministrazione comunale e regionale, ma anche dalla magistratura. Questione - per la cronaca - mai risolta, con i titolari che l’hanno sempre avuta vinta rispetto a ogni tentativo di aprire quel lembo di terra alla libera fruizione. E loro, la famiglia Vassallo, continuano a far pagare il pedaggio - anche a piedi - per entrare.
La Vardera chiede alla Regione di procedere all’esproprio del terreno privato.
Nel frattempo, però, nella «nuova» Mondello senza tornelli e barriere in legno, si stanno creando frizioni e tensioni che possono sfociare in questioni di ordine pubblico. Tanti abbonati dell’Italo-Belga che, da venerdì ma ancor più da ieri, hanno visto assalire da estranei la spiaggia in cui pagano cabine (le famose capanne) o il posto con lettini e ombrelloni, sono sul piede di guerra.
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