
«Con questa dinamica dei fatti, per effetto dell’urto frontale, non è la velocità che ha fatto la differenza in questa terribile tragedia». Sono le parole del comandante della polizia municipale, Angelo Colucciello, che spiega sul piano tecnico come è avvenuto l’impatto e cosa ha determinato. «I due scooter sembra abbiano avuto un urto praticamente frontale - spiega il capo dei caschi bianchi -. La dinamica è abbastanza chiara, e devo dire che in una situazione come questa la velocità incide poco, perché le due moto si sono praticamente scontrate l’una contro l’altra. Le velocità si sommano in questi casi, quindi anche rispettando il limite di 50 chilometri all’ora, l’impatto equivale a schiantarsi contro un muro alla velocità doppia». Fortunatamente, il passeggero sulla moto di Lopriore è vivo e il comandante sottolinea anche come sia riuscito a salvarsi: «Il conducente ha agito come un cuscinetto, riducendo la gravità dell’impatto».

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