Palermo

Giovedì 21 Agosto 2025

Fials e Federazione medici del territorio: in Sicilia equipaggi del 118 depotenziati per mancanza di personale

«Equipaggi depotenziati nel servizio di soccorso del 118 in Sicilia. I mezzi di soccorso, a causa della carenza di personale, sono costretti spesso a uscire con un solo autista soccorritore e un medico o un infermiere, mentre la normativa prevede che l’equipaggio deve essere formato da almeno tre elementi».  A lanciare l’allarme la Fials Sicilia per voce del coordinamento regionale del 118, e la Federazione Medici del Territorio. I responsabili Carmelo Salamone, Sebastiano Motta e Emanuele Cosentino in una nota chiedono un’audizione all’Ars con le commissioni Salute e Bilancio. Gli equipaggi depotenziati, scrivono i sindacati, «comportano gravi ripercussioni sia per quanto concerne la responsabilità professionale dell'equipaggio, che per i conseguenti gravi disservizi relativi al necessario impiego di più mezzi di soccorso per lo stesso intervento in supporto all'equipaggio depotenziato. Questi gravissimi problemi compromettono la qualità e la tempestività dei soccorsi, mettendo altresì a rischio la salute dei cittadini. Tale criticità deleteria per la tutela della salute pubblica, non può gravare sulle spalle degli equipaggi depotenziati, né tanto meno sugli equipaggi dei mezzi di soccorso di base». In tutto questo marasma, dichiarano i sindacalisti, «salta ogni criterio di buon funzionamento del servizio e tutto diventa improntato sul "salvare il salvabile". Altro che visioni futuristiche, in questo momento dobbiamo fare i conti con la realtà: gli equipaggi di fatto devono assolvere ruoli diversi da quelle che sono le proprie oggettive competenze, spesso trovandosi a gestire da soli situazioni critiche, con attese interminabili per l'utenza e per gli equipaggi base che per primi intervengono sul luogo del soccorso con non poche difficoltà a gestire interventi spesso delicati; fermi tecnici improvvisi dovuti alle assenze non sostituibili, con quotidiane chiusure e rimodulazione delle postazioni attive da parte delle Centrali operative, postazioni estive in località turistiche attivate all'ultima ora, attingendo a personale di altre postazioni che di conseguenza verranno temporaneamente chiuse, vedi il caso di Portopalo di Capo Passero in provincia di Siracusa, attivata nel periodo estivo utilizzando il personale degli equipaggi base di Buscemi e Buccheri».

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