Carini, ondata di furti nelle chiese: l’arciprete costretto a chiuderle fuori dagli orari delle celebrazioni
Le chiese del centro storico di Carini resteranno chiuse al di fuori degli orari delle celebrazioni religiose. A comunicarlo è stato l’arciprete don Giacomo Sgroi con una nota diffusa pubblicamente attraverso la pagina Facebook della comunità. Alla base della decisione, una serie di continui furti e scassi avvenuti nelle ultime settimane, culminati con l’ultimo episodio nella chiesa degli Agonizzanti, dove è stata rubata la strumentazione del Gruppo di Rinnovamento nello Spirito. «Alla comunità di Carini, con profondo rammarico e preoccupazione – scrive l’arciprete – comunico che, a causa dei continui furti e scassi che hanno colpito in queste settimane il nostro centro storico, e per ultima questo pomeriggio la chiesa degli Agonizzanti, con il furto della strumentazione del Gruppo di Rinnovamento nello Spirito che lì si riunisce per la preghiera, ho deciso di chiudere la chiesa madre e tutte le altre chiese al di fuori degli orari delle celebrazioni».
- Ore 8 apertura
- Ore 9 Santa Messa
Chiesa Madre
- Ore 17.30 apertura
- Ore 18.30 Santa Messa
Al di fuori di questi momenti, le chiese resteranno chiuse. «Si confida in una speciale e urgente attenzione sulla necessità di garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela del nostro patrimonio culturale e religioso. Ringrazio tutti per la comprensione e la collaborazione», conclude l’arciprete.