
In Sicilia i laboratori di analisi cliniche sono costretti a chiudere le porte al raggiungimento del budget provvisorio mensile e già sono scattati i primi blocchi. Le risorse stanziate dalla Regione non bastano nemmeno a coprire la domanda minima e già alla terza settimana del mese si sforano i budget: «Abbiamo più volte segnalato questa emergenza agli uffici dell’assessorato alla Salute e
all’assessore pro-tempore - denuncia Pietro Miraglia, presidente regionale della Federbiologi - ma non abbiamo ricevuto nessuna risposta concreta. È come se qualcuno avesse deciso di dimenticare il diritto alla salute dei cittadini meno abbienti».
I laboratori hanno già erogato in passato milioni di prestazioni non rimborsate, ma oggi, dopo anni di sacrifici e bilanci in perdita, le strutture private non possono più permetterselo, spiega Federbiologi.
«La popolazione è con noi e noi siamo con la popolazione - continua Miraglia - ma noi non possiamo indebitarci all’infinito. La politica deve intervenire subito, o assisteremo impotenti a una strage silenziosa: quella di chi smetterà di curarsi perché non può pagare».
Caricamento commenti
Commenta la notizia