Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Addio al campo Fincantieri, «sotto ci sono idrocarburi»

È chiuso dal settembre dello scorso anno. La protesta dei sindacati metalmeccanici: «Vogliamo conoscere tutti i progetti per l’area. Va riaperta e restituita al quartiere»

Il campo di calcio del cantiere navale è ancora al centro dell’attenzione. Questa volta però non per manifestazioni sportive ma perché chiuso e in totale stato di abbandono. A riaccendere i riflettori sulla struttura di via Calcedonio Florio, chiusa da settembre dello scorso anno, ci pensa la Fiom Cgil: «Avevamo ottenuto la promessa che il campo sarebbe rimasto al suo posto e l’area riqualificata, riammodernata e non ceduta per fini speculativi - dicono il segretario generale Fiom Cgil Palermo e Sicilia Francesco Foti, Serafino Biondo, rsu Fiom a Fincantieri e Marco Biondo, Rsu e segretario Fiom -. Scriveremo all’assessore e a Lagalla per conoscere i progetti in corso per le aree limitrofe ex Fincantieri, di proprietà di Cassa depositi e prestiti».

Abbiamo provato a chiedere una replica all’assessore Maurizio Carta ma senza successo. A settembre del 2024 la struttura era tornata nelle mani di Fintecna, controllata di Cassa Depositi e Prestiti e titolare dell’area dove la stessa sorge, che aveva commissionato a degli esperti analisi e carotaggio per verificare la presenza nel sottosuolo di sfabbricidi e amianto.

L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola e nell'edizione digitale.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Caricamento commenti

Commenta la notizia