Ha lasciato il luogo del naufragio il veliero Bayesian recuperato in questi giorni dal gruppo di imprese coordinate dalla società londinese Tmc Marine. Lo scafo portato dalla Hebo Lift 10, la grande gru con la quale è stato tirato a galla il Bayesian, è diretto al porto di Termini Imerese. La Hebo Lift sarà scortata dalla Capitaneria di Porto fino all’arrivo.
Il veliero sarà «sorvegliato» speciale
Telecamere puntate sullo scafo, una nuova recinzione sulla banchina e una vasca per evitare sversamenti in mare. Adesso le operazioni sul Bayesian, il veliero colato a picco un anno fa nelle acque di Porticello e riportato a galla, si spostano a terra e tra gli attori coinvolti ci sarà anche Portitalia, che da oltre due mesi collabora con Hebo per tutte le attività sulla banchina individuata come base di stazionamento della nave.
L'azienda siciliana, che tra le altre cose gestisce il terminal container di Termini Imerese, ha avuto incarico dalla Procura della Repubblica della custodia giudiziaria e si è occupata di delimitare l’area delle operazioni con recinzioni e telecamere lungo tutto il perimetro per evitare incursioni e garantire la sicurezza. Una volta che la nave sarà portata in banchina, posizionerà una vasca sotto lo scafo per il recupero di tutti i liquidi e i solidi potenzialmente inquinanti, inclusi i piccoli crostacei e i cosiddetti «denti di cane» marini, che dovranno poi essere smaltiti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia