
La rinascita di Borgo Nuovo, complessa periferia di Palermo, «inizierà dal crocifisso, perchè ovunque è sorta la civiltà, è sorta attorno a una croce. Questo simbolo che non è soltanto religioso, ma ha uno straordinario valore civile, deve essere il primo a tornare come era prima».
Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, a conclusione della riunione dedicata alla riqualificazione del quartiere, nella parrocchia di San Paolo Apostolo, nell’ambito del Decreto Caivano bis. Un progetto che vedrà la sua conclusione, è stato detto, entro fine 2027. Tra i presenti, il commissario straordinario di governo Fabio Ciciliano, il sindaco Roberto Lagalla, il prefetto Massimo Mariani, il questore Vito Calvino e il parroco Antonio Garau. «Attorno a questa croce - ha aggiunto - sarà ricostruita come si deve la chiesa, sarà rigenerato il verde, verranno realizzati i centri sportivi, saranno ristrutturate le scuole».
Mantovano, che stamane aveva presieduto una riunione analoga nel quartiere San Cristoforo di Catania, ha sottolineato «l'importanza di questo intervento che si colloca nel piano straordinario per le aree disagiate, vi è un importante finanziamento del Comune, a sottolineare che sono interventi condivisi in un’ottica di sussidiarietà».
Un piano da 42 milioni di euro, 25 milioni a carico dello Stato, a valere sul decreto Caivano bis, 17 milioni finanziati dal Comune di Palermo, per una ventina di opere. Si partirà da domani, ha assicurato Ciciliano, «da alcuni interventi, dal Cristo in legno, innanzitutto, che verrà riqualificato a partire da domani; poi questa chiesa per la quale serviranno i tempi tecnici per la progettazione: entro la prima metà del 2027 sarà pronta per essere fruita. Contemporaneamente partiranno le altre opere».
Quando si concluderà questo percorso? «La struttura commissariale termine il suo lavoro entro il 31 dicembre 2027 - ha risposto Ciciliano - quindi entro questa data tutte le progettualità condivise con gli enti locali si ultimeranno».
«Durante la mattinata sono stati passati in rassegna tutti gli interventi programmati. Ringrazio il sottosegretario Mantovano per la sensibilità mostrata facendo il giro di tutte le città oggetto del contributo e per la particolare attenzione mostrata verso il quartiere Borgo Nuovo, a Palermo». Così in una nota Vincenzo Figuccia, deputato questore della Lega all’Ars, sugli interventi di riqualificazione e la visita a Palermo del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.
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