
Gli studenti del liceo scientifico Cannizzaro di Palermo hanno partecipato a una lezione di anatomia applicata a Villa Magnisi, nel capoluogo siciliano. L’attività, incentrata sulla dissezione di organi animali - cuore, trachea, polmoni e fegato - rientra nel progetto ministeriale "Biologia con curvatura biomedica", avviato nel 2017 attraverso un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e la Fnomceo - Federazione nazionale degli ordini dei medici.
Il progetto, rivolto agli studenti del triennio dei licei classici e scientifici, prevede incontri con medici e attività pratiche all’interno di strutture sanitarie, per offrire un orientamento consapevole verso le professioni sanitarie, ridurre il rischio di abbandono universitario e facilitare il superamento dei test di accesso alle facoltà medico-sanitarie. Per il presidente della commissione albo medici di Palermo Giorgio Picone, responsabile del progetto, oggi questo percorso formativo «rappresenta un modello innovativo perché fondato sulla collaborazione tra il mondo scolastico e quello professionale e capace di rispondere concretamente alle esigenze di orientamento post-diploma».
«Attraverso l’osservazione diretta degli organi - ha spiegato - si stimola il ragionamento clinico e si favorisce un primo approccio strutturato alle discipline biomediche. Il nostro obiettivo è proporre una formazione che vada oltre la teoria, sviluppando capacità analitiche e consapevolezza rispetto al percorso accademico e professionale che gli studenti si troveranno ad affrontare».
A sottolineare il valore dell’esperienza è stato anche il medico specializzando di Chirurgia generale e d’Urgenza Giuseppe Liotta, formatore del progetto come parte attiva dell’associazione Vivere Medicina: «Abbiamo voluto offrire agli studenti un’attività formativa concreta - ha detto - affiancando alla teoria una sessione pratica di dissezione anatomica di cuore, trachea, polmoni e fegato di origine animale. Questo tipo di esercitazione è un primo approccio sistemico e tridimensionale alla morfologia degli organi, utile a comprendere più efficacemente le nozioni apprese nei testi. È fondamentale che i ragazzi possano cogliere da vicino la complessità e la bellezza dell’anatomia umana, avvicinandosi in modo consapevole alla scelta di intraprendere studi in ambito medico. Lezioni come questa offrono un’occasione preziosa per consolidare le nozioni apprese e per comprenderne l'applicazione reale».
Nel 2025 il progetto coinvolge, oltre al liceo Cannizzaro, anche il liceo scientifico Galileo Galilei, il liceo classico Giovanni Meli, il liceo scientifico Benedetto Croce e il liceo delle scienze umane Danilo Dolci, a conferma di una rete educativa sempre più ampia e strutturata sul territorio palermitano
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