
Si sono svolte oggi a Palermo le celebrazioni per il 79° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana. Le manifestazioni si sono aperte con la cerimonia ufficiale in piazza Vittorio Veneto, presso il monumento della “Vittoria alata”, simbolo della Libertà.
Il prefetto Massimo Mariani, accompagnato dal generale di divisione Giuseppe Spina, comandante della Legione Carabinieri Sicilia, ha passato in rassegna lo schieramento interforze, le rappresentanze militari e le associazioni combattentistiche. A seguire, l’alzabandiera e la deposizione di una corona d’alloro in onore dei caduti, alla presenza delle autorità civili e militari.
Durante la cerimonia, il prefetto ha dato lettura del tradizionale messaggio del Presidente della Repubblica ai prefetti d’Italia, sottolineando i valori fondanti della Repubblica: diritti, pace, libertà, promozione della dignità umana e tolleranza.
Il tributo ai giornalisti uccisi
Particolare rilievo è stato dato al tema della libertà di stampa. Il prefetto Mariani ha ricordato il sacrificio di giornalisti come Antonio Russo, ucciso nel 2000 mentre seguiva la guerra in Cecenia, Anna Politkovskaja, assassinata in Russia nel 2006, e Victoria Roshchyna, giornalista ucraina uccisa nel 2024. «La libertà di stampa – ha dichiarato – è ancora oggi compressa in molti Paesi. Alcuni giornalisti hanno pagato con la vita il loro impegno civile».
Mariani ha inoltre ribadito che il diritto di informare deve sempre confrontarsi con il dovere di garantire un'informazione corretta: «La disinformazione può diventare strumento di intolleranza e minacciare la convivenza civile. Tollerare gli intolleranti significa rischiare che i tolleranti non abbiano più spazio».
Onorificenze e premi alle scuole
La celebrazione è proseguita al Teatro Politeama Garibaldi con l’esibizione della Fanfara del XII Reggimento Carabinieri e la consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, conferite a personalità distintesi in ambito culturale, sociale e istituzionale.
Durante l’evento sono stati premiati anche gli istituti scolastici partecipanti al concorso “Libertà di stampa e cultura della legalità”, promosso dalla Prefettura di Palermo in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia e l’Associazione Siciliana della Stampa.
Il primo premio è andato all’Istituto Comprensivo “Sperone-Pertini” di Palermo per il cortometraggio “La Scelta”. Secondo classificato il Liceo Ginnasio “Francesco Scaduto” di Bagheria con “Freedom of speech”, mentre il terzo posto è stato assegnato all’Istituto “Manzoni-Impastato” di Palermo per l’articolo “La Libertà di Stampa: Un Faro per la Democrazia”.
Assegnati anche quattro riconoscimenti speciali a:
- Istituto “Finocchiaro Aprile” per “Art. 21: ci stiamo impegnando”
- IISS “Lercara Friddi” per “Il Giuramento di Ippocrate dei Giornalisti”
- Liceo “Giovanni Meli” per “Il coraggio di esprimersi”
- Liceo “Umberto I” per “We stand with Palazzolo”
Musica e memoria
A impreziosire l’evento, l’esibizione della “Panormus Oboe Band” del Conservatorio “Antonio Scarlatti” di Palermo. Sotto la direzione del Maestro Gioacchino Comparetto, con la collaborazione del Maestro Alessandro Nasello, sono stati eseguiti brani di Purcell, Lully ed Erlebach.
La Festa della Repubblica si è così confermata un’occasione di riflessione civile, memoria storica e valorizzazione del futuro democratico, attraverso le giovani generazioni.
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