Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Il sub morto a Porticello, l'autopsia: ucciso da un pezzo di metallo staccatosi dopo un'esplosione sul Bayesian

Il Policlinico di Palermo

È stata eseguita all’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo, l’autopsia sul corpo di Robcornelis Maria Huijben Uiben, 39 anni, olandese, il sub morto mentre stava lavorando al recupero del Bayesian, il veliero del magnate britannico Mike Lynch che è affondato al largo di Porticello la notte del 19 agosto, provocando la morte di 7 persone.

Sul corpo del sommozzatore non ci sono segni di ustioni, ma la morte è compatibile con un’esplosione che si sarebbe verificata quando il cannello utilizzato per tagliare l’albero ha attraversato delle sacche d’idrogeno. L’onda d’urto avrebbe provocato il distacco di un pezzo di metallo che ha investito il sub e ha provocato la rottura dei tubi per l’ossigeno e i cavi delle telecamere. Secondo alcune ipotesi, l’onda d’urto ha fatto entrare acqua nella muta e nell’attrezzatura del palombaro.

Solo dopo gli esami istologici si saprà se tra le cause della morte ci siano stati anche i danni provocati da una mancata decompressione per una risalita troppo veloce. Il sub era alle dipendenze di una delle società addette al recupero del superyacht che si trova adagiato sul fondo al largo della costa siciliana. Il corpo è stato restituito ai familiari per celebrare i funerali.

Caricamento commenti

Commenta la notizia