
Per altri sessanta giorni a partire da oggi la linea 704 dell'Amat viene resuscitata dalla Motorizzazione civile che l'aveva sospesa. Di fatto si accoglie la richiesta del presidente, Giuseppe Mistretta, il quale aveva chiesto la soppressione delle fermate Francia solamente il martedì, giorno del mercatino settimanale che è causa della querelle. Non solo, ma anche la seconda commissione aveva chiesto proprio una deroga di due mesi.
Perché Angelo Pizzuto, direttore della Motorizzazione che firma il nuovo provvedimento, è chiaro: «L'amministrazione deve rimuovere il problema. Perché non possono dieci bancarelle compromettere la sicurezza del trasporto urbano».
In effetti, è capitato di bus urbani che rimangono intrappolati. E non appena si chiama l'intervento della polizia municipale non è raro assistere alla nascita di una sassaiola. Insomma, troppo pericoloso passare fra gli ambulanti di viale Francia che, però, Confimprese non vuole che vengano penalizzati.
Vecchia questione. Mai risolta. Questa volta, però, sembra che il nodo sia arrivato definitivamente al pettine. L'unica soluzione appare essere lo spostamento in altra zona se non si vuole la definitiva soppressione di una linea con trentasei fermate che da piazza Mordini (alle Croci) s’arrampicano per via Empedocle Restivo, passano per Strasburgo, attraversano appunto viale Francia e proseguono sino a via Camarina, alla fine di via Mater Dolorosa.
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