
«Atti gravi e deplorevoli da condannare». Così il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Sicilia Giuseppe Pierro commenta le intimidazioni di un gruppo di giovani del quartiere Brancaccio, a Palermo, nei confronti di una scolaresca di oltre cento studenti di Ancona in visita alla casa museo intitolata al Beato Pino Puglisi, a Palermo.
«Episodi come questi gettano inevitabilmente discredito su un’intera città, sempre pronta ad accogliere chi la sceglie come meta privilegiata di viaggi di istruzione - aggiunge Pierro -. Alla scuola di Ancona va la solidarietà della comunità scolastica siciliana che rappresento e mi auguro che questo spiacevole episodio non offuschi in loro l’immagine della Sicilia sana. Mi auguro che in futuro possano tornare ad apprezzare nuovamente le bellezze dell’Isola e del suo capoluogo e che un sempre maggior numero di studentesse e studenti venga a visitare i luoghi in cui ha operato con coraggio il Beato Puglisi, sacerdote esemplare e grande educatore».
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