Le iscrizioni alle scuole superiori in Sicilia confermano una tendenza ormai consolidata: i licei continuano ad attrarre sempre più studenti, mentre si registra una leggera flessione negli istituti tecnici e professionali. È quanto emerge dai dati elaborati dall’Ufficio scolastico regionale, all’indomani della chiusura delle iscrizioni per l’anno scolastico 2025-2026, avvenuta il 10 febbraio alle 20. Secondo il report, il 61,6% degli studenti siciliani che si sono iscritti alla scuola superiore ha scelto un liceo, con un incremento dello 0,73% rispetto allo scorso anno (60,87%). Un dato che supera di gran lunga la media nazionale, ferma al 56%, confermando l’orientamento della maggioranza delle famiglie verso percorsi di studi più teorici e generalisti. Di contro, gli istituti tecnici e professionali subiscono una leggera flessione, segno di un cambiamento nelle preferenze degli studenti, che sempre meno vedono questi percorsi come la scelta ideale per il proprio futuro. Oltre al mutamento nelle scelte formative, il dato più significativo riguarda il numero complessivo di iscritti al primo anno delle superiori, che scende dai 40.494 del 2024 ai 39.335 di quest’anno. Una diminuzione che si inserisce nel più ampio contesto del calo demografico che sta investendo l’intero Paese e che inevitabilmente si riflette anche sul sistema scolastico. La crescita delle iscrizioni nei licei non è una novità per la Sicilia, dove ormai più di uno studente su due opta per questo tipo di scuola. La tendenza riflette anche una percezione diffusa secondo cui il liceo garantirebbe maggiori opportunità di proseguire gli studi universitari e accedere a carriere più prestigiose. Tuttavia, questo fenomeno solleva interrogativi sul futuro degli istituti tecnici e professionali, che rimangono fondamentali per la formazione di figure specializzate richieste dal mondo del lavoro.