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Saranno celebrati domani, sabato 8 alle 15, nella Chiesa Madre di Misilmeri i funerali di Francesco Costa, il ragazzo di appena 19 anni rimasto vittima del tragico incidente stradale. L'impatto è avvenuto poco prima dell’una di notte di martedì 4 febbraio lungo la Statale 121, lo “scorrimento veloce” Palermo-Agrigento, all’altezza dello svincolo con Villabate.
Secondo una prima ricostruzione il giovane, che era alla guida di una Fiat Panda si è scontrato violentemente con una Ford Fiesta condotta da un trentaseienne di Marineo.
Sono in corso le indagini dei carabinieri della stazione di Villabate e che saranno oggetto dell’inchiesta della Procura palermitana, che da prassi ha aperto un procedimento penale per ii reato di omicidio stradale in capo all’altro automobilista coinvolto, rimasto a sua volta gravemente ferito ma sopravvissuto al tremendo schianto.
I familiari della vittima, per fare luce sui drammatici fatti, attraverso il consulente personale per la Sicilia Alessio Tarantino, si sono affidati a una società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, Studio3A-Valore, con la collaborazione dell’avvocato Ornella Maria Cialona, del foro di Palermo.
Il pm ha convalidato il sequestro dei mezzi a cui avevano proceduto nell’immediatezza i militari dell’Arma, ma non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia sulla salma di Costa, essendo evidente che il decesso è stato dovuto unicamente ai gravissimi politraumi riportati in conseguenza del sinistro. Ieri, giovedì 6 febbraio, ha rilasciato il nulla osta alla sepoltura, dando così modo ai genitori e alla sorella del diciannovenne di fissare data e ora dell’ultimo saluto.
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