Palermo

Venerdì 31 Gennaio 2025

Sequestrato cimitero di auto a Borgo Nuovo a Palermo: scoperte anche tracce di amianto

auto bruciata

Amianto, rifiuti di varia natura, refurtiva di un colpo andato a segno nei giorni scorsi e otto automobili bruciate. È quello che si è presentato agli occhi degli agenti della polizia municipale, che ieri pomeriggio hanno ricevuto una telefonata da alcuni residenti di via Centuripe a Borgo Nuovo. Gli abitanti, allarmati dalle fiamme sprigionate dall’ennesima vettura data in pasto al fuoco, hanno deciso di rivolgersi al comando di via Ugo La Malfa: quando sono arrivati sul posto, i caschi bianchi hanno trovato un enorme campo incolto e abbandonato, trasformato in cimitero per gli scheletri delle automobili, ormai irriconoscibili, probabilmente utilizzate per commettere furti o più semplicemente cavalli di ritorno mai andati a segno. A colpire gli agenti, però, è stata l’enorme quantità di rifiuti trovati sparsi per il terreno: alcuni bruciati, mischiati a grosse quantità di amianto, e vicini a scatoloni pieni di apparecchi elettronici tra cui molti router (per intenderci gli strumenti presenti in tutte le case che veicolano la linea wifi) e computer. Refurtiva frutto di un colpo che era stato segnalato nei giorni scorsi da un’azienda della zona che vende questo tipo di prodotti e strumentazioni. I banditi, che sono riusciti ad introdursi nei locali dell’azienda avevano arraffato tutto ciò che si sono trovato davanti e poi, nel buio del campo, hanno selezionato con più cura ciò che effettivamente serviva alla loro causa, abbandonando tutto il resto. L’intera zona è stata posta sotto sequestro e già oggi saranno rimosse le prime carcasse delle automobili. Nei prossimi giorni si apriranno le indagini per reato ambientale, per cercare di risalire agli autori del furto che si è consumato nell’azienda vicina e per dare un volto a chi ha più volte dato alle fiamme le automobili. Quest’ultimo aspetto sarà decisivo anche per ricostruire il quadro dei furti d’auto e se pe caso i mezzi siano stati utilizzati per compiere rapine o spaccate.

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