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Palermo, sui social solidarietà alla moglie di Lupo finito in carcere

Decine di emoticon a forma di cuore e di abbracci, l'immagine con il numero 100 pubblicata diverse volte ma solo poche parole. Il messaggio su Facebook della moglie di Francesco Lupo, Michelle Ragona, ha prodotto una catena di commenti e, nonostante la delicatezza del momento e un uomo ricoverato in fin di vita, l'inchiesta e il fermo per tentato omicidio, il popolo dei social non sembra scoraggiarsi e non rinuncia a esibirsi sulla piazza virtuale. Il profilo della donna, dopo il fermo del marito con l’accusa di tentato omicidio, ha ricevuto migliaia di visite.

A commentare sono soprattutto donne. Qualcuno, in un italiano sgrammaticato, auspica una rapida liberazione di Lupo, un’altra dice: «Brava, vita. Tu sei una donna forte, sempre al vostro fianco saremo vi vogliamo bene». E ancora: «Bravissima, vita mia, sei una grandissima donna. Devi essere forte per Francesco e i bambini».

Michelle Ragona nel suo post ha scritto: «Per quanto lunghe possano essere queste condanne, per quanto lungo sia il tempo che dovrò aspettare. Per ogni inizio c'è sempre una fine... Io nel frattempo continuerò a essere forte, proprio tu me lo hai insegnato a non mollare mai. Ti aspetto... Perché la strada sarà lunga, ma non irraggiungibile...».

Il messaggio si chiude con un cuore e con una dichiarazione («Io e te da sempre»). Nel profilo di marito e moglie, scorrendo le pagine, sono numerosi i messaggi che rimandano all'omicidio di Antonino e Giacomo Lupo, compiuto allo Zen a marzo del 2019. E al più piccolo dei due, che era una giovane promessa della boxe.

(Nella foto Francesco Lupo)

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