«Non c’era nessuna gara»: si presenta dai vigili il motociclista che era in viale Regione Siciliana a Palermo quando Gianluca si è schiantato
«Non stavo facendo gare, anzi sono stato il primo a soccorrere Gianluca Billitteri dopo lo schianto. Non c’entro nulla e non stavo facendo una prova di velocità». Sono le parole riferite agli agenti del comando di polizia municipale dal motociclista che si trovava in sella a un Sh Honda la notte tra giovedì e venerdì, quando Billitteri si è schiantato contro il pilastro in cemento di viale Regione Siciliana, in direzione Trapani, all’altezza di corso Calatafimi. L’uomo, spaventato dalla prima ipotesi investigativa che stava prendendo corpo dopo le testimonianze rese nell’immediatezza dei fatti, quella appunto di una possibile sfida clandestina di cui era stato indicato come uno dei competitors, ha deciso di presentarsi spontaneamente alle forze dell’ordine per raccontare ciò che ha visto e sottolineare la sua estraneità ai fatti. Un servizio completo di Davide Ferrara sull'edizione di Palermo del Giornale di Sicilia in edicola oggi