È stata aperta un’indagine per risalire agli autori delle scritte apparse, ieri mattina, davanti al tribunale di Palermo. Su un muro vicino al nuovo palazzo di giustizia si legge: «104 femminicidi e i processi li fate alle vittime», mentre davanti la sede storica del tribunale è comparso «la vergogna è vostra, tribunali stupratori».
Le telecamere di sorveglianza che circondano gli edifici avrebbero ripreso delle persone incappucciate nell’atto di scrivere, di notte, sui muri. Del caso si è occupato anche il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi proprio per discutere della vicenda. Sugli episodi, che a prescindere dall’interpretazione delle frasi rappresentano una dura critica ai magistrati, c’è la massima attenzione degli investigatori.
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