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Accoltellato e ucciso in una rissa a Balestrate, pena ridotta all'imputato

Gianvito Italiano, 31 anni, accusato dell’omicidio preterintenzionale di Vincenzo Trovato, di 22, in Appello ha avuto 8 anni e 8 mesi. In primo grado gli erano stati inflitti 10 anni

Da sinistra Vincenzo Trovato, la vittima, e Gianvito Italiano, imputato

La Corte d’assise d’appello di Palermo ha ridotto la condanna inflitta a Gianvito Italiano, 31 anni, accusato dell’omicidio preterintenzionale di Vincenzo Trovato, 22 anni. L’imputato ha avuto comminati otto anni e otto mesi di reclusione, mentre in primo grado era stato condannato a dieci anni. Era accusato di aver ucciso, preterintenzionalmente, Vincenzo Trovato, durante una rissa scoppiata sul lungomare di Balestrate. Inizialmente a Italiano era stato contestato l’omicidio volontario.

La vittima, che aveva avuto una lite col cugino dell’imputato, morì la notte del 12 agosto 2022 davanti a una discoteca. Le tensioni tra i due sembravano rientrate, ma Trovato si diresse all’auto e tornò con una chiave inglese affrontando Italiano. L’imputato prese un coltello e colpì alla gamba il 22enne che morì per un’emorragia nei locali della guardia medica.

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