Maggiore sicurezza urbana, più efficace controllo del territorio e riqualificazione delle aree degradate attraverso l’efficientamento dei servizi della polizia municipale di Palermo. Sono questi gli obiettivi del progetto, approvato con delibera di Giunta comunale nei giorni scorsi e finanziato con le risorse del Fondo per la sicurezza urbana del Ministero dell’Interno, i cui dettagli sono stati illustrati dal sindaco di Palermo Roberto Lagalla e dal comandante della polizia municipale, il generale Angelo Colucciello, in una conferenza stampa che si è svolta questa mattina a palazzo Palagonia, alla presenza degli assessori Dario Falzone e Maurizio Carta.
Cosa prevede il piano
Il provvedimento prevede uno stanziamento totale di quasi 900 mila euro, per il potenziamento delle iniziative in materia di sicurezza urbana da parte dei comuni: consentirà alla polizia municipale sul territorio di eseguire oltre 1.200 servizi in più, essenzialmente finalizzati al controllo delle aree del centro storico e dei locali di intrattenimento, oltre all’innalzamento dei livelli di sicurezza della viabilità urbana, ad accertamenti più stringenti in materia di edilizia e ambiente e al potenziamento del servizio di videosorveglianza, attraverso il posizionamento di ulteriori 150-180 telecamere.
«Con il supporto del Ministero dell’Interno aumentiamo i servizi in città, mirati al controllo del territorio da parte della Polizia Municipale. I dati che oggi presentiamo - afferma Lagalla - sono anche il risultato di una somma di fattori che riguarda più aspetti: dalla maggiore presenza del personale sul territorio agli investimenti su sistemi tecnologici avanzati».
Caricamento commenti
Commenta la notizia