Cinque attività sospese per lavoro nero e gravi violazioni in materia di salute e sicurezza. E’ il bilancio dell’attività di controllo che nell’ultimo fine settimana ha visto impegnati gli ispettori del lavoro Sicilia in provincia di Palermo. Le verifiche sono scattati in alcuni esercizi pubblici e in cantieri edilizi. Sanzioni per 18 mila euro sono state comminate a due ristoranti dove è stata sospesa l’attività per diverse violazioni e per avere trovato uno dei due lavoratori in servizio in nero. Anche in un pub sono stati trovati 4 lavoratori in servizio tutti senza contratto.
In questo caso oltre alla sospensione dell’attività sono stata comminate anche multe per 20 mila euro. In un altro pub su cinque lavoratori due erano in nero. Nel settore dell’edilizia su 9 cantieri controllati uno è stato sospeso perché sul posto di lavoro sono stati trovati due lavoratori in nero sui due occupati. Sono state elevate sanzioni per 5 mila euro. Violazioni in materia di salute e sicurezza sono state riscontrate in tutti e 9 i cantieri sottoposti a verifica.
Tra le violazioni più ricorrenti, il mancato coordinamento e controllo della sicurezza del cantiere, la mancata adozione di provvedimenti precauzionali legati alla presenza di amianto, la mancanza di estintori, l’assenza di parapetti, la presenza di cavi elettrici non protetti, la mancata nomina del coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, la mancata visita medica, il deficit di persone nella squadra dei ponteggiatori addetti al montaggio, uso e smontaggio del ponteggio metallico fisso.
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