Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Palermo, aggrediti operai dell'Amat mentre disegnano le strisce pedonali al Cep

Alcuni ragazzi a bordo di tre auto hanno rischiato di colpirli: potrebbero essere pusher infastiditi dalla loro presenza

Palermo.Il furgone per i lavori di segnaletica dell'Amat rubato al Cep e ritrovato oggi in via Bronte a Borgo Nuovo..Ph.Alessandro Fucarini.

Operatori dell’Amat ancora nel mirino: la scorsa notte, un gruppo di operai è stato minacciato a più riprese da un gruppo di ragazzi a bordo di alcune automobili. L’episodio è accaduto al Cep in via Filippo Paladini. Una via che suona familiare all’azienda e in particolare ai suoi dipendenti che, già lo scorso aprile, erano rimasti vittime del furto di uno dei furgoni che le maestranze della società partecipata usano per i lavori in notturna.

Questa volta, però, si è alzata l’asticella della violenza: mentre i quattro stavano ridisegnando le strisce pedonali - lo stesso compito dei colleghi che hanno subito il furto - si sono visti piombare addosso una prima automobile. Che con una furia inaudita e lanciata a folle velocità ha puntato il mini cantiere. Gli uomini dell’Amat hanno così rimesso a posto i coni e ripreso in mano gli attrezzi ma pochi minuti dopo ecco spuntare un secondo mezzo: il copione si ripete e il mezzo punta a velocità nuovamente coni e attrezzi. I lavoratori non demordono e ricominciano e tornano al proprio compito. Evidentemente fastidioso visto che a distanza di altri cinque minuti è arrivata una terza vettura che questa volta ha puntato dritto per dritto gli addetti alla segnaletica che, a quel punto, non hanno potuto far altro che caricare tutto sul camion e andare via.

I dipendenti hanno quindi fatto armi e bagagli e sono rientrati alla base ed hanno raccontato quei 15 minuti di follia. L’azienda sta raccogliendo le testimonianze e nei prossimi giorni sporgerà denuncia. Da una prima ricostruzione, nella zona dovrebbe trovarsi una piazza di spaccio e i pusher non avrebbero gradito la presenza dei lavoratori che avrebbero potuto impensierire i potenziali clienti. Ma tutto dovrà essere confermato dalle forze dell’ordine.

Il punto in cui gli operai sono stati aggrediti è lo stesso in cui la notte dello scorso 23 aprile tre operai hanno subito il furto del furgone, poi ritrovato il pomeriggio successivo in via Bronte.

Digital Edition
Dal Giornale di Sicilia in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia