Palermo

Lunedì 16 Settembre 2024

Salvataggio di un paziente in condizioni critiche, a Palermo esercitazione all'aeroporto di Boccadifalco

L’efficienza dei piloti e del personale che operano sugli elicotteri passa dal loro benessere psicofisico. Per due giorni medici, militari, piloti si sono confrontati a Palermo nel corso di “Un'Isola in volo - Aspetti di medicina aeronautica nell’ala rotante” organizzato dall'Ordine dei medici con la Società Scientifica Italiana di Medicina Aerospaziale e l’Aeronautica Militare Italiana. Ieri (11 luglio) un convegno a Villa Magnisi, oggi le dimostrazioni pratiche e le esercitazioni all’aeroporto di Boccadifalco. «Piloti e personale - ha spiegato il presidente dell’Omceo, Toti Amato - sono sottoposti a condizioni di lavoro spesso stressanti che possono avere un impatto significativo sulla loro salute fisica e mentale. La medicina aeronautica svolge un ruolo fondamentale nel monitoraggio del loro benessere e per assicurare operazioni di volo sicure ed efficienti. La formazione è al centro». Al centro dell’incontro idoneità psicofisica, impatto degli ambienti operativi, efficienza e sicurezza del personale aeronautico, medicina preventiva per migliorare prestazioni e resilienza. Analizzate anche le catene di allertamento in caso di pazienti con potenziali malattie infettive diffusive, le procedure di gestione del paziente con assetti di biocontenimento. «Si tratta di un'esperienza unica - ha commentato il generale Pietro Perelli, capo del Corpo Sanitario dell'Aeronautica Militare - che vede il confronto della sanità civile e militare in un settore specifico, quello del volo, le cui competenze tecniche richiedono conoscenze specifiche da parte dei medici e degli operatori sanitari con il fine ultimo di rendere più sicuri i nostri cieli in uno scenario unico del suo genere come quello della Sicilia, un'isola tra le isole, al centro del strategico Mediterraneo». nel video di Marcella Chirchio le interviste a: Toti Amato, presidente dell’Ordine dei medici di Palermo; Ulrico Angeloni, direttore dell’Ufficio sanitario delle emergenze del ministero della Salute; generale Pietro Perelli, capo del Corpo Sanitario dell'Aeronautica Militare

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