L'operaio caduto dall'impalcatura a Campofelice di Roccella, forse un malore prima di precipitare
La comunità di Campofelice di Roccella piange un altro morto sul lavoro. Giovanni Terrana, 64 anni, è l’operaio precipitato da una impalcatura e morto nella prima mattinata di oggi. Lascia la moglie e tre figli. Due erano con lui al lavoro in cantiere e hanno assistito impotenti al decesso del padre. I sanitari, giunti velocemente sul posto, hanno provato a rianimarlo per oltre un’ora, ma purtroppo non sono riusciti a strapparlo alla morte. Terrana stava eseguendo alcuni lavori di ristrutturazione su un edificio, quando ha perso l'equilibrio ed è precipitato per 5 metri. Probabilmente è stato un arresto cardiaco a stroncare la vita dell’uomo, molto conosciuto e benvoluto in paese. Dopo i rilievi di rito la salma è stata trasferita a medicina legale per l’autopsia, disposta dal magistrato per chiarire se il decesso sia attribuibile a un malore o al volo dall’impalcatura. Sulla vicenda indaga la procura di Termini Imerese. Il sindaco di Campofelice, Giuseppe Di Maggio, ha fatto sapere, che il giorno dei funerali proclamerà il lutto cittadino. La famiglia Terrana, in questa grave vicenda è assistita dall’avvocato Giulio Giardina, che ha ricordato l’operaio, come una persona buona e benvoluta da tutti. Una persona d’oro, così l’ha definita Giardina.